“Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è una grande opportunità che dobbiamo cogliere per valorizzare il ruolo dell’agricoltura italiana impiegando parte delle risorse per stimolarne la transizione agroecologica.
La sfida che abbiamo di fronte è ambiziosa e ci pone di fronte ad alcuni obiettivi fondamentali: semplificare i percorsi esistenti e preservare gli investimenti agricoli già realizzati.”
È quanto dichiarano i deputati e le deputate del Movimento 5 Stelle della commissione Agricoltura alla Camera, a conclusione delle Audizioni dei rappresentanti del Consorzio italiano biogas che si sono svolte questa mattina in Commissione a Montecitorio nell’ambito dell’esame della proposta del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
“Come ha ricordato il Presidente Gattoni la riconversione degli impianti biogas esistenti ha un potenziale produttivo di biometano pari a circa 3,5 miliardi di Smc e potrà stimolare investimenti privati per circa 5 miliardi di euro, favorendo entrate fiscali per circa 1 miliardo di euro.
Una prospettiva che va favorita con tutte le azioni necessarie” spiega il deputato del Movimento 5 Stelle Gianpaolo Cassese.
“Nell’incontro odierno è emerso più che mai come l’agricoltura, attraverso il sostegno del biometano agricolo e delle altre energie rinnovabili, può giocare un ruolo strategico decisivo alla transizione energetica del Paese, per contrastare i cambiamenti climatici e per la decarbonizzazione” concludono.