Arraffato il bottino dalle casse del supermercato, si sono precipitati all’esterno per dileguarsi, ma sono stati arrestati dai carabinieri in servizio di pattuglia.
È accaduto l’altra sera a Modugno, dove i militari della locale Compagnia hanno tratto in arresto tre giovani, due di Triggiano e uno di Rutigliano, rispettivamente di 25, 19 e 20 anni, già noti alle forze dell’ordine, accusati di rapina aggravata in concorso. I militari, durante un servizio antirapina, in transito presso un ipermercato ubicato lungo la s.p. n. 1 Modugno-Bari, sono stati informati da un cittadino che alcuni malviventi stavano compiendo una rapina. Appena il tempo di scendere dall’auto di servizio ed appostarsi, che tre individui travisati da cappellini e passamontagna (due dei quali armati di pistola) si sono catapultati all’esterno del negozio per dileguarsi, convinti di aver concluso il colpo. Per loro sfortuna, i militari non si sono fatti trovare impreparati ed hanno intimato loro di arrendersi e deporre le armi. In effetti, i due rapinatori armati si sono immediatamente sbarazzati delle pistole e, con i complici, hanno tentato la fuga dileguandosi nell’area retrostante l’ipermercato. Due sono stati immediatamente raggiunti e bloccati da altrettanti militari, mentre il terzo, il più grande del gruppo, seguito a distanza, è stato acciuffato poco dopo, con l’arrivo dei rinforzi.
L’ispezione dei luoghi ha permesso di rinvenire altresì una Volkswagen Polo utilizzata dal terzetto per giungere in quel posto, che da successivi accertamenti esperiti è risultata essere il provento di una rapina commessa la sera precedente a Rutigliano, ai danni di un giovane operaio del luogo.Tratti in arresto, i tre, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati poi associati al carcere del capoluogo. La refurtiva, pari a circa 700 euro, è stata interamente recuperata e restituita all’avente diritto.