La questione della pensione interessa tutti i lavoratori. Se nella maggior parte dei casi si parla della questione chiedendosi se ci si arriverà mai, vedendolo come un traguardo inarrivabile, molti non sanno che una volta arrivato non sempre sono tutte rose e fiori. Per alcuni, infatti, questo passaggio rappresenta un momento sconfortante e depressivo. Non significa che si vorrebbe passare tutta la vita lavorando, ma che il cambiamento di status rappresenta qualcosa di importante dal punto di vista psicologico.
Si tratta, infatti, di un cambiamento sostanziale delle vita che può dipendere da molteplici fattori: dalle condizioni fisiche, dall’età della pensione, dal tipo di lavoro svolto, dalle condizioni economiche. Il modo migliore per godersi la pensione è prendere questo cambiamento nel modo giusto, programmando parte del proprio tempo per garantirsi una sana e felice “terza età”.
Riempire il proprio tempo libero
Anche se ad alcuni sembrerà strano, esiste la “depressione da pensione”. Una persona che passa tutta la propria vita con la scansione del tempo dettata dal lavoro e con un certo ruolo personale in cui si è identificata, vive come traumatico il momento in cui si trova senza tutto ciò. La sensazione è quella di inutilità, di inadeguatezza, di smarrimento, di noia, che si traducono nei risvolti negativi come apatia, tristezza, malinconia e, nel peggiore dei casi, depressione. Per superare questo trauma la chiave giusta è occupare il proprio tempo libero in modo concreto, programmando un po’ i primi mesi (i più difficili) con anticipo, cosicché il tempo a disposizione non sia eccessivo.
Che cosa fare durante la pensione
Passatempi ludici
È ovvio che soprattutto i passatempi ludici non si possono sempre programmare, ma è possibile darsi una mano preparandosi. È possibile quindi iscriversi a qualche torneo, parlare con il proprio gruppo di amici per fissare qualche attività settimanale, o mensile, da fare insieme (il poker del giovedì ad esempio), farsi la tessera a qualche circolo, iscriversi a portali per le attività di intrattenimento online, come quello delle slot machine di slotgallinaonline.it, o Netflix per vedere qualche serie tv. Fra i passatempi ludici non devono, ovviamente, mancare i viaggi: non importa se lontani o vicini, l’importante è rapportarsi con cose nuove.
Attività utili e ricreative
In affiancamento ai passatempi ludici è bene programmare qualche attività in cui ci si possa sentire utili o creativi: scrivendo, dipingendo, realizzando cose. In ogni città ci sono tante attività che a volte si ignorano, ma che in realtà potrebbero risultare alla fine interessanti. È possibile iscriversi in biblioteca per tenersi aggiornato sugli eventi culturali e cogliere l’occasione per leggere un po’. Se c’è qualche tema particolarmente interessante, si potrebbe pensare di farsi una cultura sull’argomento leggendo diverse fonti sullo stesso. Se gli occhi fanno brutti scherzi, si può pensare di ascoltare audio-guide sono comodissime e si possono ascoltare rilassandosi a occhi chiusi.
Sport
Andando in pensione si potrebbe avere la tendenza alla sedentarietà: meno si fa, meno si farebbe. Per questo motivo sarebbe importante fissare un appuntamento sportivo alla settimana, mantenendosi così attivi , in salute e motivati. Per conoscere persone nuove si può pensare di frequentare un corso per persone di età avanzata, si troveranno tante persone con gli stessi interessi. In alternativa si potranno frequentare lezioni private per specializzarsi.