Il Movimento politico dei “Moderati Civici“, coordinato da Maria Santoro, interviene, di proposito in coda ad altri, sulla questione dello Stabilimento “Leonardo” di Grottaglie.
“Esperiamo non soltanto la dovuta e scontata solidarietà alle maestranze dirette e dell’indotto, che rischiano gravi disagi lavorativi, ma piuttosto la precisa volontà di aprire una vertenza territoriale di politica industriale.”
E’ quanto dichiarano in un comunicato inviato ai media.
Debolezze già note, istituzioni locali ferme
“Le debolezze dello Stabilimento grottagliese erano state ampiamente previste ormai da anni, però le istituzioni locali, per prime, hanno ignorato l’inevitabile epilogo, a cui si è giunti in questi giorni. Le tardive presenze istituzionali alle manifestazioni dei lavoratori e dei sindacati, non risolvono purtroppo i danni già provocati.”
Si legge nel comunicato.
Sindaco si auto convochi a Roma
“Rimane comunque all’Amministrazione comunale di Grottaglie almeno il tempo di avere un ultimo guizzo di coraggiosa responsabilità, decidendo di auto convocarsi a Roma, con ogni urgenza, nella sede della “Leonardo” S.p.A., al duplice scopo di porre una condizione e di avanzare una richiesta:
– non si deve lasciare adesso lo stabilimento di Grottaglie con la sola commessa B787, che a breve sarà totalmente richiamata in South Carolina, procurando il fermo degli impianti locali;
– piuttosto, in dirittura della nuova economia logistica, che si spera segnerà il futuro della provincia jonica, si deve qui completare la filiera produttiva meridionale dell’industria aeronautica, portando a Grottaglie, oltre alle costruzioni, anche le attività di manutenzione e di demolizione aeronautiche, per garantire finalmente lavoro e produzione stabili e innovativi ai nostri giovani.”