Oggi, giovedì 23 luglio, presso l’Unita Operativa di Neurochirurgia dell’Ospedale SS.Annunziata di Taranto, è stata eseguita una biopsia cerebrale con l’ausilio di una tecnologia robotica all’avanguardia, chiamata Stealth Autoguide, a paziente completamente sveglio.
Si tratta della prima volta che un intervento di questo tipo, con questa tecnologia, viene eseguito in Puglia, e una delle prime volte in Italia su paziente adulto. L’utilizzo di questa nuova tecnologia ha permesso all’equipe chirurgica, costituita dal Direttore Dott. Giovanni Battista Costella e dal Dott. Nicola Zelletta, e all’equipe anestesiologica, costituita dal Dott. Angelo Ciccarese e dal Dott. Francesco Carrieri, di robotizzare la manovra di allineamento alla traiettoria pianificata pre-operatoriamente su un neuronavigatore Stealth Station di ultima generazione, già in dotazione alla Neurochirurgia.
L’allineamento robotico permette di seguire scrupolosamente la traiettoria chirurgica pianificata in precedenza in modo da evitare di ledere vasi sanguigni e strutture cerebrali e permettendo di raggiungere la lesione, cioè il target, con una precisione submillimetrica. Ulteriore vantaggio di tale metodica robotica è costituito anche dalle ridotte dimensioni del foro di accesso craniotomico, del diametro di circa 3 mm.
Questa nuova tecnologia, in definitiva, rappresenta un ulteriore un passo in avanti per gli interventi di Neurochirurgia a Taranto. “Ancora una volta la Neurochirurgia del SS. Annunziata di Taranto offre alta tecnologia ai suoi pazienti e si pone in una posizione di rilievo nel panorama nazionale” ha affermato Stefano Rossi, Direttore Generale dell’ASL Taranto. “La tecnica utilizzata oggi con successo è una tecnica di avanguardia, ad oggi eseguita esclusivamente nei centri chirurgici d’eccellenza da chirurghi di grande esperienza. Questo ci rende particolarmente fieri e ottimisti in relazione al continuo miglioramento della nostra Azienda, consapevoli che presso le nostre strutture si eseguono procedure altamente innovative”.