Può una stagione turistica finire prima di ferragosto? Mai titolo fu più azzeccato per questo Punto di vista.
Lo scorso 12 agosto l’Amministrazione comunale della città di Grottaglie ha diffuso un comunicato stampa congiunto degli assessorati al turismo e alla cultura e delle gestioni dirette in cui veniva formulato già un primo bilancio dell’estate.
Da un punto di vista del tempismo forse la nota è giunta in modo poco opportuno. Il contenuto è stato da molti contestato. Sopratutto da chi ha organizzato eventi non citati o riportati nel comunicato (perchè sono stati esclusi?).
Ma è soprattutto la frettolosità di fare un primo bilancio (con il Sindaco in ferie) a destare qualche perplessità. Anche se, scorrendo il cartellone estivo su grottaglieturismo.it, il calendario parla chiaro: terminati, o quasi, tutti gli eventi previsti nella città delle ceramiche. Se la mente cerca di ingannarvi e vi crea qualche problema di memoria provate a scorrere il calendario curiosando tra le settimane trascorse. Noterete che ogni sera la città era piena e densa di appuntamenti, mentre dal 11 agosto in poi, con la sola eccezione di qualche spettacolo teatrale in vernacolo grottagliese (probabilmente off limits per i turisti) c’è ben poco.
Perché concentrare gran parte degli eventi in soli 10 giorni? 30 luglio e 1 agosto Vino è Musica. Due giorni dopo La Notte dei Briganti. Neanche il tempo di sbaraccare e si è partiti con Orecchiette nelle nchiosce. Quindi il Taranta Folk Festival. Tutto in pochissimi giorni.
Grandi eventi che hanno permesso ai tanti grottagliesi di vivere l’estate sotto casa, lontano dalle affollate città bianche della Valle d’Itria e dell’alto Salento. Ma quanti turisti o “furastiere” sono venuti a Grottaglie per godersi quattro eventi in 10 giorni?
Cerco di essere più esplicito: quale turista è venuto a Grottaglie quattro volte in dieci giorni? E’ oggettivamente immaginabile che un turista abbia deciso di passare quattro serate, di cui tre quasi una dietro l’altra, nella stessa piccola cittadina? Voi andreste per quatto giorni consecutivi, o quasi, a passeggiare nella stessa città?
Occorre e serve una organizzazione e soprattutto una pianificazione più spalmata dei grandi eventi se l’intento è quello di creare turismo nella nostra città. I dati e i riscontri che hanno portato in termini di numeri e affluenza sono notevoli. Gli sforzi fatti dagli enti privati pure. Questi obiettivi ormai sono stati raggiunti da diverse edizioni. Certificata la formula vincente non sarebbe arrivata l’ora di crescere ancora di più e alzare l’asticella?
L’Amministrazione ha deciso (ormai da tre anni) di puntare esclusivamente sugli eventi organizzati dai privati. Scelta discutibile, opinabile. Ma che ci può stare considerata la vivacità degli enti privati. Assodato ciò allora cambi il suo ruolo: si occupi e funga da direttore d’orchestra. Questi eventi sono divenuti ormai preziosi strumenti di una grande orchestra. Strumenti però che, in alcuni casi, tra loro non parlano. Non comunicano. Si evitano e si contrastano.
Se il Comune ha scelto di lasciare alle associazioni il compito di creare e organizzare i grandi eventi allora deve occuparsi di pianificare, fungere da rappresentante e coordinarli. Farli parlare. Per perseguire entrambi un unico scopo: quello di diffondere il comparto turistico e farlo diventare una fonte di reddito. Non facciamo la fine del settore ceramico dove gli artigiani fanno fatica a coalizzarsi, a fare squadra comune. E’ nato un nuovo modo di fare turismo, quello degli eventi. E a quanto pare funzionano.
A Viareggio si iniziano a creare i carri mascherati il mercoledì delle ceneri. A Taranto le due confraternite dell’Addolorata e del Carmine iniziano ad organizzare i Riti della Settimana Santa il lunedì di Pasquetta. Nelle campagne gli agricoltori iniziano a preparare i vitigni per il nuovo anno subito dopo la raccolta.
A Grottaglie possiamo lasciare sempre tutto al caso? Possiamo ritrovarci con un comunicato stampa di fine stagione quando ancora non siamo arrivati neanche a ferragosto? Possiamo aspettare le delibere di patrocinio e le autorizzazioni qualche giorno prima dell’evento? Può una stagione turistica finire il 12 agosto? A Grottaglie si. Può.
