“Nelle settimane scorse ho presentato una interpellanza urgente al Presidente del Consiglio Comunale di Grottaglie e per conoscenza al Sindaco e alla Giunta, al Segretario Generale a al Responsabile delle Gestioni Dirette in merito alla nuova gestione e organizzazione del servizio di pulizia e spazzamento delle strade, istituito con l’ordinanza targata Ciro D’Alò del 10 novembre 2016”, è quanto comunica Michele Santoro, consigliere comunale a Grottaglie.
“Con atto formale e pubblico ho richiesto di conoscere con la massima urgenza quali benefici effettivi e concreti sta portando questo servizio alla collettività e quale criticità ha fatto rilevare il settore oggetto di coordinamento, tanto, da far propendere per una nuova riorganizzazione del sistema di pulizia stradale. E’ sotto gli occhi di tutti il risultato di questa nuova riorganizzazione. Un sistema che fa acqua da tutte le parti. A partire dalla segnaletica che non è di tipo fisso ma, realizzata con dei comuni fogli, riprodotti con una stampante e inseriti in una busta trasparente. Mi chiedo chi vigila sulla effettiva presenza, senza interruzioni, della segnaletica posizionata lungo le strade, considerando che, essendo la stessa di materiale non conforme al caso, subisce la continua azione atmosferica. Inoltre la detta segnaletica viene portata via da pioggia e vento, lasciando quindi le zone scoperte e senza indicazioni”, si legge nella nota del consigliere comunale.
“Nell’interpellanza ho richiesto espressa risposta all’Amministrazione sui seguenti punti:
▪ quali sono le motivazioni per le quali si è scelto di calendarizzare i giorni di intervento indicando i giorni della settimana piuttosto che, in modo più semplice e agevole, le specifiche e univoche date come avviene nel resto dei Comuni d’Italia, ovvero perché si è scelto di complicare il calendario sulla base del modello 2° e 4° lunedì del mese per esempio, quando bastava indicare la data con un numero, tipo il 1° e il 15 di ogni mese, rendendo quindi più facile la memorizzazione
- quali sono le motivazioni per le quali alcune auto in sosta vietata subiscono la sanzione e altre invece non la subiscono;
▪ quali sono le motivazioni per le quali non viene recuperato il giorno di pulizia delle strade quando questo cade in concomitanza dei giorni festivi, considerando che le zone restano quindi non pulite per un periodo di tempo importante;
▪ quali sono le motivazioni per le quali il servizio di controllo e quindi relativo accertamento della trasgressione sia stato demandato alla Polizia Municipale già a partire dalle ore 05,00 considerando che l’attuale organico, per ovvie ragioni di indisponibilità delle risorse umane, non può assolvere in pieno a questo incarico;
▪ quali sono le motivazioni per le quali non è stata indetta gara d’appalto per la fornitura dell’attuale segnaletica e con quale criterio è stata scelta la ditta incaricata;
▪ quali sono le motivazioni tali da attivare addirittura il servizio di rimozione forzata delle auto in sosta vietata visto che è gia attivo come deterrente il divieto di sosta.”
“L’interpellanza, protocollata nelle settimane scorse, mi auguro trovi immediato riscontro rispetto ai tempi biblici di risposta a cui questa Amministrazione ci sta abituando. Il vero cambiamento si attua con fatti concreti che portano beneficio alla città e ai cittadini e non con lo sviluppo di nuovi disagi e difficoltà”, conclude Santoro.