«Assistendo al consiglio comunale di Grottaglie del 10 giugno u.s., c’è da rimanere increduli di fronte alla superficialità con cui è stata liquidata l’interrogazione della consigliera Etta Ragusa sul presunto interramento di rifiuti a Grottaglie nelle campagne di via Campitelli, strada per Martina Franca» E’ quanto dichiara in un comunicato il Meetup “Attivisti 5 stelle” di Grottaglie.
«Si apprende – afferma ancora il comunicato dei penta stellati grottagliesi – che c’è un interessamento da parte della magistratura, che sono stati fatti dei rilievi dalla polizia urbana locale, ma sostanzialmente si liquida la faccenda con “un aspettiamo”, “un vediamo”, “un non è detto che”. Nonostante il rilievo e la delicatezza della materia, il sospetto che siano stati interrati dei rifiuti pericolosi e, che quindi ci possa essere un’ipotesi di reato ambientale, a dispetto della documentazione fotografica esibita dalla consigliera Ragusa, che tra l’altro evidenzia anche un campo di coltivazione di grano – non sequestrato – in prossimità del luogo, l’amministrazione comunale non trova di meglio che rispondere con un aspettiamo e vediamo. In pratica, una “non risposta”.
L’inadeguatezza della risposta da parte dell’amministrazione non ci sorprende – conclude il comunicato del Meetup “Attivisti 5 stelle” di Grottaglie – perché purtroppo siamo abituati a risposte inadeguate e insufficienti che non tutelano i cittadini.
Questo stato di cose però deve cambiare, intanto perché ora ci informiamo di quello che accade nel consiglio comunale, e poi perché le elezioni amministrative sono prossime e speriamo nel cambiamento.»