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Le ultime novità sui prestiti per dipendenti statali e come fare per ottenerli in tempi rapidi. Abbiamo raccolto per voi le informazioni riguardanti le procedure che un dipendente pubblico deve portare avanti (istituti a cui rivolgersi e quale documentazione presentare) e le accortezze per ricevere il miglior trattamento in termini di rate e tassi di interesse.

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Prestiti personali per dipendenti pubblici: come richiedere

La base principale da conoscere è innanzitutto che un dipendente statale con un regolare contratto di lavoro a tempo indeterminato, in cerca di un prestito personale, non avrà particolari problemi nella fase di ricerca di una banca o finanziaria in grado di accordare in tempi rapidi il finanziamento. Generalmente l’importo che il lavoratore può richiedere in prestito va da un minimo di 500 o mille euro fino ad una soglia massima di 30 mila euro. I documenti da presentare sono essenzialmente codice fiscale, documento di identità e busta paga. Dopo di che l’istituto provvederà alla valutazione della domanda e in un paio di giorni al versamento del denaro sul conto corrente.

Miglior prestito per dipendenti statali: preventivo e rata

Dopo aver appreso come funziona la richiesta di prestiti per dipendenti statali, andiamo a puntare sulla convenienza del finanziamento. Al giorno d’oggi è molto importante trarre vantaggio dalla concorrenza tra numerose banche e finanziarie della penisola, facendo in modo di far scaturire, dopo un attento confronto dei preventivi, l’offerta migliore sul mercato in base alle proprie esigenze. Tutto dipenderà dall’importo e dal numero di rate in cui si vuole suddividere il rimborso: su internet si potrà così approfittare dei diversi canali di confronto preventivi per trovare quello più conveniente.

E’ comunque bene capire quali sono gli istituti in linea di massima più vantaggiosi, partendo da quelli maggiormente diffusi in territorio nazionale: si parte dagli “specialisti del settore” quali Findomestic, Compass e Agos, per poi valutare anche le offerte di banche nazionali come BNL, Unicredit e Intesa Sanpaolo. Insomma, le proposte non mancano e sono tutte altamente affidabili in termini di tassi di interesse TAN e TAEG fissi.

Al momento i dipendenti pubblici possono avviare una richiesta di preventivo gratuito direttamente online, per poter così ottenere una panoramica delle offerte. Ormai tutte le finanziarie hanno un sito internet ufficiale dove riportano il regolamento per avere un prestito e un calcolatore automatico della rata, in modo da favorire la richiesta di preventivo del cliente che potrà capire in modo intuitivo il costo del finanziamento al variare dell’importo richiesto e del numero di rate.

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