Nella suggestiva cornice della Chiesa Matrice di Grottaglie, sono stati presentati i lavori di restauro della statua di San Ciro, oggetto nei mesi scorsi di un meticoloso intervento di restauro e di ripristino conservativo ad opera dalla dott.ssa Maria Gaetana Di Capua.
La statua, cui è particolarmente legata la devozione dei fedeli grottagliesi, è portata ogni anno nelle tre processioni che si svolgono durante i festeggiamenti religiosi in onore del Santo Patrono. La statua lignea, opera di uno scultore ignoto, risale alla fine dell’Ottocento ed è composta da più elementi assemblati con chiodi e colla. Da sempre, è custodita all’interno della Chiesa Matrice.
Il restauro della statua è stato fortemente voluto ed interamente finanziato dall’associazione Medici per San Ciro Onlus, che, in questo modo, ha voluto manifestare il profondo legame al Santo Patrono. «Con questa iniziativa» ha commentato il dott. Salvatore Lenti, presidente dell’associazione «restituiamo alla città la statua del nostro Santo Patrono. Da sempre, Medici per San Ciro opera sul territorio per Grottaglie e per i grottagliesi. Il restauro è stato reso possibile, infatti, proprio da quei grottagliesi che hanno devoluto il cinque per mille all’associazione».
Questo il commento di don Eligio Grimaldi, parroco della Chiesa Matrice di Grottaglie: «Esprimo sentimenti di gratitudine nei confronti dell’Associazione Medici per San Ciro Onlus per la nobile opera che svolge per i disagiati e per questo importante recupero artistico. Questa statua è, infatti, la statua dei grottagliesi perché è il simbolo della devozione di una intera comunità nei confronti del proprio Santo Patrono».
A portare i saluti dell’Amministrazione comunale è stato l’assessore Mario Bonfrate che ha ringraziato l’associazione Medici per San Ciro Onlus per la costante opera svolta a favore del territorio e delle tradizioni.
I lavori di restauro della statua, che presentava danni da usura e meccanici dovuti alle movimentazioni per le processioni, sono stati illustrati dalla restauratrice Maria Gaetana Di Capua mentre lo storico Rosario Quaranta si è soffermato sugli aspetti iconografici legati al culto di San Ciro a Grottaglie.