“Preoccupazione per il lavoro che non c’è, ma si intravedono segnali di ripresa. Serve coesione“

“Questo 1° maggio, festa del lavoro, vede il quadro di riferimento economico e sociale profondamente cambiato. La preoccupazione più viva è per il lavoro che non c’è o per il lavoro che ancora si perde, per i tantissimi giovani che non sembrano avere una prospettiva. Tuttavia, si intravedono segnali di ripresa a cui tutti noi dobbiamo contribuire ad incrementare in termini di maggiore coesione sociale, fiducia e solidarietà, a partire da quell’aggregato fondamentale che è la famiglia.” E’ quanto ha dichiarato questa mattina Ciro Alabrese, sindaco della città di Grottaglie, in occasione della festa dei lavoratori.