«Anziché puntare a velocizzare l’iter per immettere in ruolo 100.700 insegnanti precari, Renzi pensa all’Italicum e a mettere la fiducia su una materia pacificamente di competenza del Parlamento, svuotandolo delle sue prerogative». Lo dichiara il consigliere regionale di Forza Italia, Pietro Lospinuso.
«E così – prosegue Lospinuso, mentre continua il braccio di ferro all’interno del Partito Democratico, i precari della scuola assistono sconfortati al provvedimento arenato in Commissione parlamentare. Anche su questo, Renzi ci ha bombardati di slogan e di promesse evidentemente non mantenute. Il provvedimento sulle assunzioni ha tempi ristrettissimi, entro settembre 2015, ma… il Pd è impegnato sulla legge elettorale, mentre sono in ballo le vite di migliaia di cittadini. La questione dei poteri dei presidi, poi, fa riflettere, sebbene pare che si stia rivedendo: i presidi sono delle guide della scuola, ma è più che discutibile la scelta di affidare loro dei ‘super poteri’ sugli insegnanti.
Insomma – conclude Lospinuso – è il risultato di un governo di chiacchiere e slogan, twitt e annunci. Tutti senza seguito, lasciando i cittadini in un mare di delusioni».