«Nei giorni scorsi il premier Renzi ha dichiarato: “è vero sono arrogante”. Il presidente Emiliano non ha bisogno di affermarlo. Lo è nei fatti!» Lo affermano con una dichiarazione congiunta i consiglieri regionali, Francesco Ventola e Renato Perrini, dei Conservatori e Riformisti.
«L’altroieri – affermano i due consiglieri dei CoR – abbiamo, finalmente, capito una volta per tutte che non ha nessuna intenzione di riaprire i termini, scaduti il 23 marzo scorso, per dare la possibilità ai Comuni di adeguare gli strumenti urbanistici al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale. Contravvenendo così: ad un indirizzo politico dato a stragrande maggioranza dal Consiglio regionale, all’indirizzo del suo assessore all’Urbanistica che una simile proroga l’aveva prevista in un provvedimento di giunta mai pubblicato, a un Disegno di Legge presentato dai Conservatori e Riformisti in materia che giace in Commissione da circa due mesi senza che sia calendarizzato.
Insomma – rimarcano Ventola e Perrini, altro che partecipazione. Anche lì dove vi è un’espressa volontà della maggioranza, compresi i consiglieri del suo partito, Emiliano da arrogante qual è decide quello che gli passa per la testa, rincorrendo una visibilità mediatica e qualche avversario interno nel centrosinistra, mentre gli Uffici Urbanistici dei Comuni sono andati completamente in tilt e i privati stanno ricorrendo alla Giustizia per cui fra un po’ saremo anche sommersi di ricorsi. Il tutto mentre il comparto è completamente bloccato
Ora finalmente si comprende lo slogan di Emiliano sindaco di Puglia: decidere le sorti delle città in barba alle amministrazioni locali. Sembra un Emiliano nostalgico della poltrona di sindaco! Continuando così – concludono i due consiglieri regionali dei CoR – avremo solo un governatore autoritario!»