Esiste a questo mondo una sorta di attrazione fatale, una forza invisibile ma potente che porta inevitabilmente a riunire ciò che è affine ed a disperdere ciò che è incompatibile.
Accade così che le poesie ed i dipinti che da anni Gaspare Mastro dona a Grottaglie si trovino riuniti in una pubblicazione destinata non solo a rendere loro il giusto merito, ma soprattutto a permettere di far crescere il progetto di assistenza che la benemerita associazione “Medici per San Ciro” ha realizzato a tutela e sostegno delle fasce meno fortunate della popolazione.
Poesie e dipinti
Una cinquantina di poesie ed altrettanti dipinti che si riflettono le une negli altri, tanto che la raccolta avrebbe potuto anche chiamarsi “Dipinti in Rima”, tanto le opere pittoriche sono intrecciate e ispirate ai versi di questo poliedrico artista che – non dimentichiamolo – è anche autore e regista di apprezzate commedie.
Sfogliare questo libro permette al lettore di immergersi in una Grottaglie onirica e senza tempo, in cui affiorano emozioni sì del passato, ma ancora straordinariamente attuali, ricordi di tutti che palpitano vivi nel cuore e nella mente di ognuno.
Fin troppo facile evocare le famose madeleine di Proust, qui però sostituite dall’odore del sugo che sobbolle pigro come dal ritmico battito di una pietra levigata che paziente priva le fave secche dalla loro buccia ostinata. Facile ma non fuori luogo, perché attraverso le sue opere Gaspare Mastro ci dona il piacere del ricorso e il compito della memoria, restituendoci il sapore delle feste come Pasqua o Natale, delle cerimonie religiose, dei sentimenti familiari.
Scorci di memoria
Ci sarà chi vorrà riconoscere nei dipinti di Gaspare Mastro tratti di strada o scorci di ‘nchiosce dove forse ha giocato da bambino, altri riconosceranno luoghi – come il Cinema Vittoria o il mercato della piazza coperta – dove si sono intrecciati momenti straordinari e altri di ordinaria quotidianità. Ciascun lettore potrà aprire questo libro ad una pagina a caso, lasciarsi trasportare dai colori caldi e soffusi, dalle rime dolci e armoniose, dal dialetto che si fa linguaggio universale per farsi trasportare in un “altrove” che è universale e perenne, come universali e perenni sono i sentimenti che ispirano l’autore.
Molto altro vi sarebbe da dire, ma a farlo chi hanno ben pensato il prof. Elio Francescone, autore della prefazione, e il Dott. Salvatore Lenti, Presidente della ODV Medici per San Ciro. Chi scrive si ferma qui, per non privare nessuno del piacere della scoperta, non senza ricordare che il libro è disponibile sia presso la chiesa di Santa Chiara in via Vittorio Emanuele II che presso la sede della ODV Medici per San Ciro in piazza Regima Margherita, qui il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9:00 alle 12:00 e il martedì e giovedì dalle 17:00 alle 19:00.
Il ricavato della vendita dei libri sarà devoluto al Centro Accoglienza Salute e fare del bene agli altri non è stato mai così piacevoli per sé stessi.