Negli ultimi anni il polmone verde di Grottaglie, la pineta Frantella, è stata interessata in da diversi eventi metereologici avversi, che hanno causato lo schianto e l’allettamento di molti alberi di pino.
“Molti di questi sono pericolosi – scrive il Sindaco D’Alò – perché non sono stabili. Tenuto conto anche delle elevate temperature che caratterizzano la presente stagione estiva, si ritiene necessario interdire l’accesso al fine di scongiurare un potenziale pericolo per la cittadinanza a causa delle suddette sfavorevoli circostanze”.
Tale decisione ha assunto carattere formale con l’emanazione dell’ordinanza n.182.
Il Comune al fine di ripristinare le ottimali condizioni silvo-colturali della pineta e della pineta di Fantiano, quest’ultima percorsa dal fuoco nel 2016, con delibera della Giunta Comunale n. 551 del 29.12.2016, quale atto di indirizzo ha approvato la candidatura del Comune di Grottaglie alla selezione dei progetti previsti nel Programma di Sviluppo Rurale (PSR) Puglia 2014/2020 i cui bandi di prossima pubblicazione, riguardano gli investimenti previsti dalla Misura M 08 punto 8.2.8 sottomisure:
8.3 “Sostegno ad interventi di prevenzione dei danni al patrimonio forestale causati dagli incendi, da calamità naturali ed eventi catastrofici (Art. 24 Reg. (UE) 1305/2013 – Prevenzione e ripristino delle foreste danneggiate da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici)”.
8.4 “Sostegno ad interventi di ricostituzione del patrimonio forestale danneggiato da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici”.
8.5 “Sostegno agli investimenti destinati ad accrescere la resilienza e il pregio ambientale degli ecosistemi forestali”.
L’ordinanza è resa necessaria per tutelare l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana. Resta in vigore sino al 31 ottobre 2017 e sino ad eventuale provvedimento modificativo e/o abrogativo della stessa.
Sanzioni
Il Sindaco ha dato mandato al Comando di Polizia Municipale e agli Agenti della Forza Pubblica per la vigilanza sul rispetto delle disposizioni della presente ordinanza e per l’applicazione delle sanzioni previste. L’inosservanza della disposizione prevista dalla presente ordinanza comporta l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di € 25,00 ad un massimo di € 500,00.