«Siamo alle solite: è necessario predisporre il piano per la gestione dell’emergenza sanitaria estiva, con riferimento al reperimento delle risorse umane, e gli stabilimenti San Marco e Moscati del Presidio Ospedaliero Centrale vengono usati come bancomat.» A dichiararlo è il Coordinamento Cittadino del Partito Democratico di Grottaglie.
«Stando alle notizie di questi giorni, infatti – prosegue il comunicato del PD grottagliese, il direttore generale Rossi, dando seguito ad un incontro avuto con il direttore dell’area salute Gorgoni, ha posto in essere la decisione di sottrarre personale e posti letto al Moscati e al San Marco, facendo ipotizzare per quest’ultimo addirittura la chiusura dell’intera struttura.
Il nostro sospetto, più che fondato, è che il direttore generale utilizzi questa riorganizzazione per dare corso, in modo improprio, all’attuazione del piano regionale di riordino ospedaliero che, ad oggi, è in attesa di riformulazione completa e generale dopo la bocciatura del Ministero della Salute. Oggi più che mai appare chiara una sorta di arrembaggio lanciato nei confronti dell’ASL ionica in generale e del POC in particolare, che si sostanzia in un pesante indebolimento dell’offerta sanitaria a fronte di una domanda di salute che matura in un contesto di grave crisi ambientale come già sancito dai vari decreti che si sono susseguiti. Permettere la chiusura di reparti di ostetricia a Grottaglie e di cardiologia al Moscati, ma soprattutto la chiusura dei due pronto soccorso per non aver affrontato con dovuta serietà la carenza di organico (2.000 operatori in meno rispetto a quanto previsto dalla normativa) – incalza la nota del Coordinamento Cittadino del Partito Democratico di Grottaglie, rappresenta oggi un durissimo colpo al diritto alla salute.
Riteniamo utile ricondurre l’impegno politico ed istituzionale sul corretto binario. Riunioni confusionarie dove al direttore generale viene consentito di arrampicarsi sugli specchi tentando di spiegare quando è corretta la sua azione, e dove i consiglieri dell’attuale maggioranza si lanciano in discorsi che hanno dell’incredibile, non servono a nessuno, anzi rischiano di apportare danni.
Chiediamo, quindi, alla Regione e al direttore generale di porre fine a questo accanimento. E’ indispensabile – conclude il Coordinamento Cittadino del Partito Democratico di Grottaglie – che gli organi istituzionali e politici competenti, a brevissimo, trovino le soluzioni utili ad impedire di mettere in serio pericolo la salute dei cittadini.»