L’Italia controlla di più i residui di pesticidi negli alimenti ed è tra i Paesi con minor proporzione di campioni fuori legge.
Stando al rapporto annuale sui residui dei fitofarmaci in Europa pubblicato dall’Agenzia europea per la sicurezza alimentare (Efsa), l’Italia è sul podio delle buone prassi. Analizzando i dati raccolti nel 2017, infatti, la penisola risultata al secondo posto per numero di campioni analizzati dopo la Germania ed ha solo il 2,5% dei campioni oltre i limiti di legge, al di sotto del 4,1% dell’Ue. Nel 65% dei casi i campioni erano privi di residui quantificabili. Vai al Report scientifico The 2017 European Union report on pesticide residues in food