«Su mia proposta, il gruppo consigliare dei Conservatori e Riformisti alla regione Puglia avvierà a breve una verifica sul campo, visitando tutte le strutture sanitarie regionali, pubbliche e private, al fine di comprendere concretamente quali siano le reali esigenze di ciascun territorio, e individuare le migliori soluzioni per compatibilizzare la necessaria razionalizzazione dei servizi con la massima soddisfazione del fabbisogno di salute.» A dichiararlo è il consigliere regionale Renato Perrini.
«Ritengo – prosegue Perrini – che sia questo l’unico metodo che possa davvero far chiarezza in un ambito in cui, nel passato, si è troppo spesso operato in maniera ragionieristica, o seguendo le pressioni di questo o quel territorio. Per quanto riguarda la provincia ionica, che continua a presentare un forte saldo negativo in termini di migrazione sanitaria, ritengo che non sia immaginabile alcuna ulteriore penalizzazione, dopo i tagli operati dalla precedente amministrazione regionale. Taranto peraltro, come è ben noto, è gravata da una elevata incidenza di malattie gravi, molte delle quali correlate all’inquinamento ambientale. Non è possibile, e non accetterò, alcuna altra penalizzazione. Anzi, è ora di porre rimedio al forte deficit di organico che evidenzia una carenza di ben 2.000 unità.
Laddove necessario – conclude il conigliere regionale dei CoR – è giusto operare interventi volti a razionalizzare i servizi ed evitare sprechi, ma il saldo finale deve essere positivo.»