«Il rilancio di Taranto richiede unità da parte di tutte le istanze del territorio.» A dichiararlo è Renato Perrini, consigliere regionale dei “Conservatori e Riformisti”.
«La grave emergenza socio economica in cui versa il territorio ionico – prosegue Perrini – richiede, oggi più che mai, coesione e unità di intenti. In questa direzione ci stiamo muovendo attraverso quel “patto per Taranto” che ci ha visti, come consiglieri regionali del territorio, metterci insieme per traguardare l’obiettivo di definire una piattaforma comune. La politica, dunque, superando ogni steccato ideologico, prova a ricercare, sul piano del metodo, i motivi di una condivisione di strategie e obiettivi, pur nel rispetto delle diverse sensibilità e valori. Uno sforzo significativo che rischia di essere vanificato se, come si continua a verificare, l’esempio non viene seguito dalle altre istanze del territorio: istituzioni, associazioni, rappresentanze di categoria. Noto, in particolare che, da parte di alcune importanti organizzazioni del territorio si continua ad assumere posizioni che segnalano una tendenza a privilegiare alcune relazioni con le rappresentanze politiche di una parte, venendo meno quindi a quell’impegno, troppo spesso solo formale, a dialogare con tutte le forze politiche e a favorire coesione e unità d’azione.
Auspico – conclude Perrini – che vi sia un cambio di rotta e che si comprenda che atteggiamenti isolazionistici, o peggio conflittuali, non producono crescita e progresso, ma, al contrario, indeboliscono tutti, e in particolare chi ne è responsabile.»