«Si sono declassati o chiusi ospedali in Puglia per colpa del famigerato DM70 del 2015. La colpa non era del “povero” Emiliano, costretto a farlo, ma del Governo nazionale a guida Pd, ma non quello del presidente…» E’ il commento del consigliere regionale Renato Perrini.
«Il presidente e assessore Emiliano, infatti – spiega l’esponente ionico di Direzione Italia/Noi con l’Italia, in tutti gli atti adottati ha sempre giustificato la sua riorganizzazione della rete ospedaliera della Regione Puglia sostenendo che era redatta in attuazione del Decreto Ministero della Salute del 2 aprile 2015 , n. 70 e delle Leggi di Stabilità 2016/2017. Insomma, la colpa dei tagli, soprattutto, alla Sanità Tarantina era dell’allora ministro Lorenzin e dei Governi Renzi-Gentiloni.
Ora quella pagina politica nazionale è stata definitivamente archiviata e al Governo ci sono il Movimento 5 Stelle e la Lega. Ora visto il successone elettorale dei parlamentari grillini proprio nel Tarantino mi aspetto, proprio per la sensibilità che dimostrano nei confronti del nostro territorio, che chiedano al loro ministro alla Salute, Giulia Grillo, di cambiare il DM 70, così da permettere la riapertura dei Pronti Soccorso Moscati e San Marco, il potenziamento degli ospedali declassati, etc.
Perché – conclude Perrini, francamente sono stanco di assistere a questo minuetto dove in Regione i colleghi grillini continuano ad attaccare il Governo Regionale di centrosinistra (o pseudo tale) e il Governo Regionale attaccare quello Nazionale Giallo-Verde, mentre nessuno si assume la responsabile delle proprie azioni. E allora comincino i parlamentari grillini tarantini a fare gesti concreti invece che i soliti spot: vadano dal ministro Grillo e chiedano la modifica del DM 70».