Lunedì 7 novembre si è riunita presso la sezione del Partito Democratico di Grottaglie l’Assemblea degli iscritti per discutere del Referendum Costituzionale su cui gli italiani sono chiamati a votare il 4 dicembre prossimo. Lo rende noto un comunicato dello stesso PD cittadino.
«Dopo la relazione del Segretario Paolo Annicchiarico, che ha sottolineato l’importanza della vittoria del si al referendum per la stabilità e la credibilità del nostro Paese ad attuare le riforme attese da troppi anni – prosegue la nota del PD grottagliese, l’Assemblea ha concluso unanimemente sul fatto che la posizione del Partito Democratico anche a Grottaglie è una sola: il sì al referendum. Tutta l’organizzazione del Partito Democratico grottagliese è impegnata per il SI attraverso una campagna di sensibilizzazione in mezzo alla gente per spiegare le ragioni del Si agli indecisi che sono ancora molti e probabilmente determineranno l’esito del voto. Ogni domenica, infatti, i militanti sono impegnati in Piazza Principe di Piemonte con un banchetto informativo a distribuire opuscoli e a spiegare ai cittadini i punti cardine della proposta di referendum come il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari e degli stipendi, il contenimento della spesa delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la modifica del Titolo V della Costituzione.
I Democratici grottagliesi, ribadisce ancora la nota, continueranno fino al 4 dicembre con il ciclo di incontri previsti tra i militanti, i cittadini e i rappresentanti del Partito e delle istituzioni a livello nazionale per entrare nel merito della riforma e approfondirne i contenuti e le ragioni nella convinzione che la vittoria del SI sia una grande opportunità di modernizzazione dell’Italia.
Il prossimo incontro di approfondimento – conclude la nota del Partito Democatico di Grottaglie – si terrà il 18 novembre presso la Sala Consiliare del Comune di Grottaglie con l’Europarlamentare PD Andrea Cozzolino e il 25 novembre arriverà in città il senatore Dem Francesco Verducci.»