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Il Gruppo Consiliare del PD di Grottaglie ha diffuso una nota riguardante l’ordine del giorno sullo stabilimento ex ILVA da discutere nella seduta del Consiglio comunale del 30 novembre.

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Nell’ex Ilva, da marzo scorso, la cassa integrazione straordinaria ha interessato a Taranto circa 2.500 unità dirette. Ovviamene i lavoratori e le organizzazioni sindacali hanno immediatamente avviato forti azioni di protesta in tutti gli stabilimenti del gruppo Acciaierie d’Italia, ex Ilva, per le pesanti ricadute occupazionali su un territorio già devastato da crisi e disoccupazione dilagante.

Ricadute che si aggiungono agli effetti devastanti della pandemia, del caro bollette e dell’inflazione galoppante. La legittima richiesta dei sindacati è che lo Stato acquisisca il controllo e la gestione degli impianti, nazionalizzando o comunque diventando maggioranza da subito nel consiglio di amministrazione.

Di fronte alla drammaticità di questa situazione le istituzioni non possono ignorare il dramma che affligge centinaia di famiglie. Infatti il Presidente della Provincia, il Sindaco Rinaldo Melucci, ha dichiarato che “il Comune e la Provincia di Taranto prenderanno in considerazione ogni iniziativa ordinamentale per la tutela della comunità ionica” e ha chiesto che “la voce delle associazioni di categoria e delle organizzazioni sindacali del territorio si levi distinta ed inequivocabile nella medesima direzione”.

Il PD di Grottaglie e il suo Gruppo Consigliare hanno immediatamente condiviso questo appello istituzionale e, con spirito, non solo di scontata solidarietà, ma di attiva presenza politica, sostengono, comunque e in ogni sede, i lavoratori e le imprese nella difesa della occupazione e dello sviluppo economico locale. Da Grottaglie provengono molti di quei lavoratori e alcune di quelle imprese, coinvolti in questa vicenda.

Per quanto sopra esposto, il Consiglio Comunale, nella convinzione che il territorio e le sue rappresentanze istituzionali hanno il dovere di decidere se lo Stabilimento di Taranto debba continuare ad operare, con tutte le garanzie di salute e sicurezza nel rispetto fondamentale del lavoro, salute ed ambiente IMPEGNA il Sindaco a sostenere in tutte le sedi le ragioni dei lavoratori con il coinvolgimento delle rappresentanze istituzionali, le organizzazioni sindacali, le imprese ed i lavoratori anche in previsione dell’annunciata Assemblea di Acciaierie d’Italia S.p.A..” conclude la nota.

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