La scure dei tagli messa in atto da Michele Emiliano ha colpito duramente tutta la provincia di Taranto, non solo Grottaglie.
Il San Marco sarà riconvertito come altri sette ospedali pugliesi: Fallacara di Triggiano, Sarcone di Terlizzi, San Camillo di Mesagne, Melli di San Pietro Vernotico, Umberto I di Fasano, ospedale Caduti di tutte le guerre di Canosa, San Nicola Pellegrino di Trani. Diventerà una struttura riabilitativa di supporto in post acuzie.
Tagli profondi hanno subito anche l’ospedale Valle d’Itria di Martina Franca e il Giannuzzi di Manduria.
Nello specifico questa la realtà dei fatti: l’ospedale San Marco di Grottaglie perderà tutti i posti letto e sarà trasformato in Presidio territoriale di assistenza; Il Giannuzzi di Manduria e il Valle d’Itria di Martina Franca saranno declassati in ospedali di base mentre il primo livello sarà assegnato al presidio di Castellaneta. Il Santissima Annunziata e il Moscati di Taranto restano di secondo livello.
Manduria dovrebbe perdere Rianimazione, Cardiologia con terapia intensiva, Nefrologia e Pediatria. Dovrebbe restare i servizi ambulatoriali e i reparti di Chirurgia, Medicina e Ortopedia.
Sia Alabrese, sindaco di Grottaglie, che Ancona e Massafra, rispettivamente Sindaco di Martina e Manduria sono in rivolta e preparano ogni offensiva e azioni contro questa delibera che umilia il territorio jonico.