Come annunciato negli scorsi giorni, è stata presentata, presso il Ministero della Sanità, un’istanza di revisione della riconversione dell’ospedale San Marco di Grottaglie prevista dalla delibera di giunta regionale n.161 del 29 febbraio scorso, in materia di “Riordino ospedaliero della regione Puglia”.
“A sottoscrivere l’atto, il candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative di Grottaglie, Pierluigi Di Palma, avvocato dello Stato, unitamente alla coalizione di centro sinistra che lo sostiene ed in particolare, al segretario cittadino del Partito Democratico Paolo Annicchiarico e al consigliere regionale del Pd Donato Pentassuglia, ex assessore regionale alla sanità, che hanno curato la relazione tecnica.” E’ quanto si legge nella nota stampa diffusa dalla Segreteria cittadina del Partito Democratico.
“Nell’istanza si evidenziano le contraddizioni del piano di riordino ospedaliero regionale, che riconverte l’ospedale San Marco in una struttura riabilitativa di supporto in post acuzie. Contraddizioni che, stando alle norme di legge, metterebbero in difficoltà anche la sanità dell’intera area ionica, essendo lo stabilimento di Grottaglie, parte integrante del Santissima Annunziata di Taranto, che senza i posti letto del San Marco (e del Moscati), non può raggiungere i 600 p.l. necessari, secondo il decreto ministeriale 70, per essere considerato D.E.A. di II livello. Ebbene – si legge infatti nell’istanza – tale riconversione non tiene conto dell’intero quadro della rete ospedaliera della provincia di Taranto e rappresenta un “vulnus” anche con riferimento a quanto stabilito dallo stesso Piano nelle altre province della Regione Puglia. Inoltre, numerose sono le contraddizioni rispetto a quanto stabilito dalla Legge di Stabilità 2016 in tema di Sanità e soprattutto dal recente D.M. 70 del 2015. Dopo una lunga elencazione delle motivazioni che, su base regionale e su base provinciale, non consentirebbero di rendere esecutivo il piano di riordino regionale, Di Palma chiede al Ministero di provvedere alla richiesta nei confronti della Regione Puglia, di revisione del Piano di riordino ospedaliero, con riferimento al diverso ruolo e alla diversa classificazione che potrebbe avere l’ospedale San Marco rispetto a quanto stabilito dal Piano, previa audizione di una ristretta delegazione composta tra gli altri, dallo stesso Di Palma, dal segretario del Pd Annicchiarico e dal consigliere regionale Pentassuglia.” Conclude la nota.