«Il riconoscimento di un contributo finanziario straordinario a favore dell’Orchestra della Magna Grecia, insieme alle altre due ICO (Istituzioni Concertistiche Orchestrali) pugliesi, Orchestra Tito Schipa di Lecce e Orchestra della Provincia di Bari, è uno dei punti all’ordine del giorno delle prossime giunte e consigli regionali.» E’ quanto riporta una lettera aperta a firma del M° Piero Romano, Direttore artistico, del M° Luis Bacalov, Direttore Principale e del M° Luigi Piovano, Direttore musicale.
«I consiglieri regionali tarantini, infatti, – si legge ancora nella lettera – in sede di discussione e approvazione dell’assestamento di bilancio, hanno sottoscritto un emendamento per chiedere che nel Bilancio regionale sia previsto un contributo finanziario straordinario a favore delle tre orchestre Pugliesi.
In linea con la politica dell’Assessorato al Mediterraneo, che negli ultimi 9 anni di governo, ha sostenuto le tre Orchestre pugliesi con una politica di assoluta e rigorosa equità contributiva, tale intervento straordinario si rende ancor più necessario per tutelare un territorio, con particolare riferimento a quello di Taranto, in profonda crisi, che vive quotidianamente in uno stato di urgente bisogno, sensibilmente aggravato dalla drastica riduzione degli investimenti pubblici nel settore della cultura.
L’Orchestra ICO della Magna Grecia – proseguono i tre direttori nella loro lettera – chiede a Consiglieri e Assessori regionali del territorio ionico di continuare la loro azione politica affinché questo contributo straordinario a suo favore si concretizzi, così da salvaguardare quella ricaduta occupazionale creata con fatica in questi lunghi anni di duro lavoro.
Più in generale, – concludono Romano, Bacalov e Piovano – conferma la sua disponibilità a partecipare nel prossimo futuro, con spirito costruttivo e propositivo, a un tavolo concertativo al quale siedano tutti gli attori del comparto culturale pugliese, un momento di sintesi che, nel rispetto delle diverse tradizioni culturali di ogni territorio, possa elaborare una politica condivisa per un indispensabile sviluppo e rilancio della cultura in Puglia.»