Il personale del Commissariato di Grottaglie ha arrestato in flagranza di reato tre pregiudicati ritenuti responsabili del furto di un’auto e di un camper e li ha denunciati per il furto di un telefono cellulare.
La Sala Operativa del Commissariato di Grottaglie era infatti stata allertata da un istituto di vigilanza in quanto il segnale GPS installato su un’autovettura modello Panda, sottratta a Taranto alle ore 5.50, indicava che il veicolo in quel momento era in transito in Contrada “Salete”.
Seguendo le coordinate dell’operatore della Sala Operativa, in costante contatto telefonico con l’istituto di vigilanza, la Volante è riuscita a intercettare e bloccare il veicolo segnalato, in Contrada “Carmine”, con a bordo tre persone.
La perquisizione ha consentito di rinvenire, occultato sotto il sedile anteriore, numerosi arnesi atti allo scasso, tra i quali tre chiavi gira tubi di varie dimensioni, una chiave da meccanico, un grimaldello a forma di chiave d’auto, un paio di guanti, una centralina “OBDII” di colore nero.
Rinvenuto anche un telefono cellulare non appartenente a nessuno dei tre soggetti. Gli agenti hanno in seguito accertato che era stato rubato in mattinata a Monteiasi.
Da successive verifiche i poliziotti hanno accertato che alle ore 5.50 le Volante della Questura di Taranto erano intervenute in via Rapallo di San Francesco per la segnalazione di furto della Fiat Panda, di proprietà di una società di autonoleggio.
Intorno alle ore 6.35, sempre le Volanti della Questura erano intervenute nella zona Lama, su richiesta di un cittadino derubato del suo camper. Il malcapitato ha raccontato agli operatori che, svegliato dall’allarme acustico installato sul camper, si è posto all’inseguimento del mezzo, allertando contemporaneamente la Sala Operativa. I due malfattori, forse spaventati dall’allarme e consapevoli dell’imminente arrivo delle forze di polizia, sono scesi dal camper e sono saliti a bordo di una Fiat Panda di colore verde che precedeva il camper alla cui guida vi era un terzo complice, dandosi così a precipitosa fuga.
I tre sono stati arrestati e accompagnati presso la Casa Circondariale di Taranto. Uno di loro è stato deferito per guida senza patente mentre un altro è stato denunciato per inosservanza degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale.