La seconda domenica di Maggio, in Italia e nel mondo, viene celebrata la festa della mamma, ed è una delle date più importanti di questo mese primaverile.
Figli di tutte le età porteranno fiori, dolci, regali e piccole attenzioni alle loro mamme ma è giusto anche festeggiare le mamme “in attesa”.
Come nasce la festa della mamma
Questa festa, infatti, è anche in onore della nascita e della maternità, le cui origini sono antichissime in quanto risalgono agli antichi Greci che dedicavano alle loro genitrici un giorno all’anno, festeggiando la dea Rea, madre degli dei e tutte le divinità legale alla fertilità.
Ma la storia che ha poi ha portato alla sua ufficialità, inizia dagli Stati Uniti: in Philadelphia, nel 1907, Ana Jarvis, desiderosa di ricordare l’anniversario della morte della madre, persuase la sua parrocchia nel West Virginia, a celebrare l’evento ogni seconda domenica di maggio; l’iniziativa piacque così tanto che i sostenitori della Jarvis, con una petizione inviata a ministri e uomini d’affari, proposero la festa come giorno nazionale dato che, nel frattempo, l’usanza si era diffusa in tutti gli Stati americani.
Fu così nel 1914, il Presidente Wilson, ufficializzò la festa come festività nazionale, da tenersi ogni anno nella seconda domenica di maggio.
La festa in Italia
In Italia l’usanza di celebrare la festa della mamma risale alla metà degli anni cinquanta e vede la sua origine in due diversi eventi abbastanza diversi tra loro, uno legato alla promozione di piante e fiori e l’altro a sfondo religioso.
La primo evento risale al 1956, quando Raul Zaccari, senatore e sindaco di Bordighera, in collaborazione con Giacomo Pallanca, presidente dell’Ente Fiera del Fiore e della Pianta Ornamentale di Bordighera-Vallecrosia, lanciò l’iniziativa di celebrare la festa della mamma a Bordighera.
Il 18 dicembre 1958 Raul Zaccari – insieme ad altri senatori – presentò un disegno di legge per l’istituzione della festa della mamma. La proposta non fu unanimemente accolta con favore, poiché alcuni senatori ritenevano inopportuno fare oggetto di una celebrazione pubblica sentimenti così intimi,
Il secondo evento alla base della nascita in Italia della festa della mamma risale al 1957 ad opera di don Otello Migliosi parroco di Tordibetto di Assisi, che volle celebrare la mamma in relazione al suo valore religioso, celebrato da diverse culture e confessioni. Dall’Umbria la festa si diffuse in tutta Italia e – nelle parrocchie cattoliche – venne accomunata alle celebrazioni dedicate alla Madonna che si svolgono a maggio, considerato come il “mese mariano” per eccellenza.
Come si celebra la festa?
Mondialmente diffusa è l’usanza di regalare rose rosa alle proprie mamme e di portare rose bianche sulle tombe delle mamme.
Pur essendo una festa dedicata alle mamme di tutte le età, sono soprattutto i bambini a celebrarla, portando in regalo alle madri disegni, cartoline o altri lavoretti realizzati a scuola.
E’ molto comune anche accompagnare questi doni con poesie e filastrocche dedicate alla mamma ed imparate in classe in previsione della festa.