
La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Sanità Pierluigi Lopalco, ha approvato l’istituzione del Gruppo di Lavoro “Organizzazionee clinico – gestionale per la realizzazione dell’Ospedale San Cataldo di Taranto”, con l’obiettivo di definire l’indirizzo strategico, in termini di programmazione sanitaria nonché di organizzazione clinico gestionale.
È prevista la partecipazione al Gruppo di Lavoro dei rappresentanti del Dipartimento Promozione Salute, Benessere Sociale e Sport per Tutti (al quale è affidato il coordinamento del Gruppo), dell’Agenzia A.Re.S.S. e della Asl di Taranto. Il Dipartimento deve convocare il Gruppo di Lavoro entro cinque giorni dall’approvazione del provvedimento.
In particolare il Gruppo di Lavoro dovrà compiere una valutazione statistico – epidemiologica del bisogno assistenziale della popolazione della provincia di Taranto nonché dell’intera Area Salento; assegnare una missione specifica a ciascuna struttura ospedaliera della provincia di Taranto; individuare Unità Operative, anche rispetto alle esigenze formative della facoltà di Medicina e Chirurgia; individuare discipline e servizi da riconoscere all’Ospedale “S. Cataldo di Taranto” (ai sensi del D.M. n. 70/2015, rispetto a quanto già previsto dalla programmazione regionale, in attuazione dei R.R. n. 23/2019 e n. 14/2020); implementare ulteriori discipline, rispetto a quanto previsto dalla programmazione vigente, sulla base dei bisogni di salute della popolazione della Provincia di Taranto, nonché secondo una organizzazione per Area Vasta e definire infine i percorsi assistenziali, tali da garantire la sicurezza dei pazienti e degli operatori sanitari.
La partecipazione ai lavori del GdL è a titolo gratuito.
La Giunta regionale ha stabilito inoltre che il Gruppo di Lavoro predisponga un documento che, per la realizzazione del nuovo Ospedale “San Cataldo” di Taranto, definisca:
a) analisi e domanda potenziale della provincia di Taranto e per Area Vasta;
b) rilevazione offerta sanitaria ospedali esistenti;
c) progettazione clinico gestionale;
d) processi clinico – sanitari e sanitari di supporto;
e) dimensionamento dei posti letto e dei volumi di produttività attesi;
f) processi amministrativi e di accoglienza;
g) processi non sanitari di supporto e aree esterne