Buone notizie per gli automobilisti sul fronte dei ricorsi contro le multe riguardanti gli autovelox. «Avvocati dei Consumatori, l’Associazione che da tempo si batte per la difesa dei consumatori nella nostra Provincia, guidati dagli avvocati Francesco Montedoro e Antonio Fedele, sta ottenendo importanti vittorie dai ricorsi presentati per l’illegittimità dei verbali ricevuti per eccesso di velocità.» Ad affermarlo è una nota della stessa Associazione, che rende note alcune importanti novità.
«Innanzitutto – prosegue la nota – è bene ribadire che la Corte Costituzionale, con una recente sentenza, ha stabilito che tutti gli strumenti di rilevazione automatica della velocità devono essere periodicamente tarati. Ciò, tuttavia, non sempre avviene per gli autovelox a postazione mobile installati dalle pattuglie della polizia o dei vigili urbani sulle nostre strade.
Bene, a tale sentenza si è conformato anche il Giudice di Pace di Brindisi che ha annullato le contravvenzioni emesse a seguito di controllo con autovelox.
E’ di pochi giorni fa la sentenza del Giudice brindisino che ha annullato un verbale emesso dal Comune di Villa Castelli ad un automobilista ed elevato per eccesso di velocità sulla Strada Statale 7 Appia Francavilla Grottaglie. Secondo il Giudice, la Corte Costituzionale, con la sentenza n. 113/2015, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 45 comma 6 del Nuovo Codice della Strada “nella parte in cui non prevede che tutte le apparecchiature impiegate nell’accertamento delle violazioni dei limiti di velocità siano sottoposte a verifiche periodiche di funzionalità e taratura”.
Per tale motivo ha accolto il ricorso presentato dagli Avvocati Fedele e Montedoro.
Ma la mancata taratura non è l’unico motivo di illegittimità di tali verbali. Secondo un altro Giudice di Pace – spiega la nota di “Avvocati dei Consumatori”, lo strumento di controllo elettronico della velocità deve essere ben visibile e non occultato poichè ogni utente della strada ha diritto ad avere conoscenza immediata dell’accertamento eseguito.
Sulla base di tali motivazioni sono stati annullati diversi verbali per eccesso di velocità in quanto l’ente comunale, chiamato in giudizio, non è riuscito a provare la visibilità dell’apparecchiatura mobile.
Diversi automobilisti, tra cui quelli che si sono visti arrivare i verbali già annullati, si sono già rivolti allo Sportello dell’Associazione “Avvocati dei Consumatori” di Grottaglie per agire nei confronti dei Comuni che, per esigenze di cassa, emettono multe illegittime.
Si invitano, pertanto, tutti coloro che hanno ricevuto tali tipologie di verbali, a recarsi presso la sede dell’Associazione in via Galvani, 31, a Grottaglie, entro 30 giorni dal ricevimento delle multe, al fine di vedere tutelati i propri diritti e procedere all’annullamento dei verbali dichiarati illegittimi.»