“Scherza coi fanti, ma lascia stare i defunti..”. Esordisce così una nota stampa del Partito Democratico di Grottaglie sulla vicenda relativa all’ampliamento del cimitero e alla costruzione di un tempio per la cremazione a Grottaglie.
“Evidenziamo – si legge nel comunicato – la totale inadeguatezza delle forze politiche di opposizione presenti nel Consiglio Comunale di Grottaglie, per la gravità delle questioni relative al futuro del Cimitero Comunale.” La sezione cittadina di Piazza Vittorio Veneto risponde alle accuse rivolte dai consiglieri comunali di opposizione che in questi giorni hanno manifestato su questo tema anche con una petizione popolare.“Sgomberiamo subito il campo da ogni equivoco: noi non permetteremo mai che la sacralità del Cimitero venga profanata da piccoli e grandi interessi affaristici. Nel Luglio dello scorso anno, un’azienda privata presentò una proposta di ampliamento del Cimitero e di realizzazione, sempre all’interno dell’area cimiteriale comunale, di un Tempio di cremazione unitamente alla gestione per i prossimi 30 anni di tutti i servizi cimiteriali. Su questo progetto, basato su procedure di “projet financing” e che è ancora al vaglio degli Uffici tecnici competenti e delle Commissioni consiliari, si è già fatto fin troppo chiasso inutilmente, perché nulla è stato deciso e permangono sul terreno della discussione ancora molti dubbi sulla ricevibilità della proposta.”
Sgombera il campo da ogni dubbio il Partito di maggioranza relativa a Grottaglie. Il comunicato, oggettivamente tardivo visto le azioni intraprese dall’opposizione già da diverse settimane, chiariscono la situazione sulle intenzione dell’amministrazione guidata da Ciro Alabrese.
“Le nostre perplessità, sin da subito manifestate in tutte le sedi politiche ed istituzionali, sono tante e ancora non superate. Temiamo, infatti, che accettare la proposta in discussione, compresa la gestione privatistica del Cimitero, potrà comportare l’aumento delle tariffe dei servizi cimiteriali e la sottrazione di lavoro alle piccole imprese artigiane locali. Per tutte queste ragioni, auspichiamo che l’Amministrazione Comunale, dopo aver verificato e superato tutti gli aspetti tecnici (urbanistici e finanziari), avvii una consultazione ampia con i propri cittadini e tenendo ben ferma l’idea che la ricevibilità di qualunque tipo di proposta debba essere ispirata ai principi di convenienza per gli utenti e del miglioramento dell’efficienza del servizio erogato.”
Assodato questo però resta da risolvere l’urgenza immediata che vede il cimitero privo ormai di disponibilità: “Rimane la necessità di affrontare, nei tempi più rapidi possibili, la difficoltà di dare una degna sepoltura ai defunti per la mancanza di spazi e la carenza di loculi” conclude la nota del coordinamento cittadino.