A Taranto è stata presentata ufficialmente l’accademia cinematografica “Verso il Sud”, un progetto formativo concepito dalla casa di produzione cinematografica Sun Film che ha sede proprio nel capoluogo ionico.
Negli uffici della società, in via Salina Piccola, sono stati illustrati i corsi, gli obiettivi e i dettagli dell’ambiziosa iniziativa. A fare gli onori di casa la produttrice di Sun Film Patrizia Fersurella, il direttore dell’accademia Nino Colasanto, il responsabile didattico Beppe Attene e lo chef Alberto Colacchio che sarà il docente del corso di cucina cinematografica. In rappresentanza delle istituzioni sono intervenuti il consigliere regionale (presidente Commissione cultura e formazione) Alfonso Pisicchio e l’assessore comunale alla Formazione Francesco Cosa.
“Dopo 23 anni a Roma, volevo fare qualcosa per la mia terra”. Ha esordito con queste parole Patrizia Fersurella, che ha poi aggiunto: “Partiamo da Taranto, ma vogliamo portare questa città fuori. Siamo inoltre la dimostrazione che, quando si vuole, le rivalità si possono mettere da parte, visto che sono in tanti i baresi che stanno sostenendo il nostro percorso”.
L’idea di avviare una scuola di formazione cinematografica scaturisce da un obiettivo ben preciso: formare competenze di elevato spessore professionale in grado di garantire lo sviluppo della cinematografia e dell’audiovisivo in un contesto in cui disoccupazione e difficoltà sociali la fanno da padrone. Visto che la volontà è quella di girare dei film in questa città, Sun Film intende coinvolgere quanto più possibile intelligenze e maestranze in loco. Dopotutto, una volta arrivate in Puglia, è di questo che hanno bisogno le produzioni per creare prodotti audiovisivi. È soprattutto ai giovani che il progetto guarda con speranza e ottimismo. Ma strizza l’occhio anche ai professionisti di ieri che sono senza lavoro perché ancorati a professioni che non esistono più o che hanno meno spazio nel mondo economico odierno. Si vuole quindi formare e reintegrare. A tal proposito, Nino Colasanto ha affermato: “Il cinema può essere un settore trainante, soprattutto in una realtà come questa. Dobbiamo dimostrare che le professionalità ci sono e qui devono restare per dare un nuovo volto a questa terra, che non può essere soltanto Ilva. Stiamo già lavorando per avviare i primi corsi a luglio”. Ha parlato, invece, dall’alto della sua grande esperienza accumulata in tanti anni nel mondo del cinema, Beppe Attene: “Gran parte delle esperienze educative che si tentano falliscono perché non riescono ad avere una connessione reale con il territorio o perché sono esageratamente teoriche. La mia speranza è che si riesca a dialogare costantemente con le richieste del territorio e a collegare l’alta formazione alle modificazioni del mercato e della realtà produttiva”.
L’accademia cinematografica “Verso il Sud” da un lato ricorda il primo pluripremiato film di Pasquale Pozzessere, dall’altro evoca un itinerario che si vuole tracciare per la produzione cinematografica nazionale affinchè possa trovare in Taranto il suo baricentro. L’importanza strategica del progetto ai fini della crescita culturale ed economica del territorio è rafforzata dall’interesse manifestato dalle istituzioni: “Investire in formazione vuol dire investire nel futuro – ha esclamato il consigliere regionale Pisicchio – Quando poi lo si fa su un territorio fragile vuol dire che si ha un’ambizione importante. Qui si sta facendo formazione d’eccellenza, ecco perché le istituzioni devono essere vicine”. Opinione confermata dall’assessore comunale Cosa: “Siamo a completa disposizione di Sun Film poiché siamo orgogliosi di avere questa realtà nel nostro territorio”.
Importanti sono anche gli accordi raggiunti con la Rainbow, azienda leader in Europa nella produzione animata per bambini, e con lo chef Alberto Colacchio che nel corso della conferenza ha dichiarato: “È giusto portare l’alta cucina dappertutto, anche su un set cinematografico. Chi lavora in questo settore non può mangiare male, servono piatti equlibrati. C’è bisogno allora di insegnare a cucinare, che non vuol dire solamente preparare un piatto, ma ad esempio farlo anche in sicurezza in un ambiente pericoloso come è il set”.
I vari corsi saranno tenuti da un corpo docenti di altissimo livello ed esperienza nelle aule di via Salina Piccola, al quartiere Salinella. Tali corsi prevedono un esame finale e rilasceranno un attestato di frequenza e di apprendimento. In parallelo, saranno anche organizzati dei seminari di approfondimento su temi specifici, che non prevedono una prova finale ma comunque il rilascio di un attestato di partecipazione. Per informazioni e iscrizioni: 099.7723731 – formazione@sunfilmgroup.com.
Questo l’elenco dei corsi che partiranno nei prossimi mesi e avranno luogo nella sede dell’accademia: regia, sceneggiatura, documentaristica (regia e produzione), produzione, linguaggio fotografico, montaggio, fonia, effetti digitali e animazione (a cura di Rainbow), postproduzione, management beni e attività culturali, comunicazione, distribuzione e commercializzazione, recitazione, cultura e critica cinematografica, consumo individualizzato, creazione, reperimento e gestione del prodotto tv, internazionalizzazione del prodotto e cucina cinematografica. Saranno invece organizzati seminari su: il format televisivo, l’arte della commedia italiana, musica e audiovisivo, il pitching, legislazione italiana ed europea, uso creativo e documentaristico del materiale d’archivio.