Stefano Monteforte con “La tradizione a tavola” per la categoria Ceramica d’arte e Mariarosaria Caramia con “Cummà Francesca e Zì Giretta” per il premio speciale Giovane ceramista sono i due vincitori del 22° Concorso di Ceramica Mediterranea “Ceramica Conviviale della Mostra della Ceramica di Grottaglie.
Assegnata anche una borsa di studio. novità di questa edizione, alla studentessa del Liceo Artistico “V. Calò” di Grottaglie Galiano Laura con la sua opera “Avocadonia”. La Giuria, presieduta da Ciro Alabrese, Sindaco di Grottaglie era composta da Antonella Millarte, Giornalista e coordinatore della “Guida al Buongusto di Puglia e Basilicata”; Laura Masiello, Funzionario Archeologo della Soprintendenza Archeologia della Puglia e da Daniela De Vincentis, responsabile Settore Cultura – Turismo e Musei del Comune di Grottaglie.
Il premio “Ceramica d’arte” è stato assegnato al ceramista grottagliese Stefano Monteforte, per la variegata riproposizione delle forme tradizionali ceramiche, espressione della gioia conviviale, esaltata dalla vivida resa cromatica del ricco graffito floreale. Tra i 13 partecipanti ad eccellere nel premio “Giovane Ceramista” è stata l’artista Mariarosaria Caramia con l’opera “Cummà Francesca e Zì Giretta”. La Commissione ha ritenuto di attribuire un premio per la purezza delle forme e per la rievocazione dell’antico rituale della condivisione del desco, reso mediante forme e colori della tradizione.
La commissione, all’unanimità, ha inoltre ritenuto di segnalare le seguenti opere in concorso per l’originalità e l’interpretazione tecnica: Ciotola sciacquadita dell’artista Antonella Adinolfi di Cava de’ Tirreni, Tutti a tavola dell’artista grottagliese Paolo Carriere, Acquario in tavola dell’artista Pasquale Liguori di Vietri sul Mare e Coppa Mediterranea dell’artista Barbuto Fulvia di Cava de’ Tirreni.
La mostra è visitabile fino al 20 settembre.