Il cambio repentino delle condizioni climatiche ha nuovamente messo in acqua barconi e relitti carichi di migranti che dall’Africa giungono nelle acque italiane.
Ieri una ennesima strage al largo delle coste libiche ha svegliato la coscienza di molti, assopita dalla burrasca e dal mare invernale. Ripiomba così l’emergenza migranti. I prefetti, compreso quello di Taranto, hanno ricevuto una circolare dal Viminale in cui si chiede di trovare subito 6.500 posti anche con «provvedimenti di occupazione d’urgenza e requisizione». La situazione è ormai al collasso, i luoghi destinati all’accoglienza sono pieni e soprattutto non si sa che cosa accadrà nelle prossime settimane visto che si parla di migliaia di persone pronte a sbarcare in Italia e a Taranto. La città di Grottaglie potrebbe rimettere a disposizione le proprie strutture in caso di profonda emergenza.