Come previsto, è iniziata la prima severa ondata di freddo del 2019 che già da ieri sera ha cominciato a portare forti venti gelidi sull’Italia. Le temperature infatti sono in pieno collasso e fra oggi e domani si toccheranno valori degni della stagione che stiamo vivendo. L’inverno. Cerchiamo ora di capire quanto durerà questa prima ondata di freddo.
Intanto, come detto, fra oggi e domani, non ci saranno ancora cambiamenti ed il gran freddo continuerà a colpire soprattutto la fascia adriatica del centro e gran parte del sud, zone dove non si dovrà fare i conti solo con le basse temperature, ma anche con il brutto tempo che manterrà valori termici molto rigidi specialmente di giorno. Le nubi infatti, non permetteranno alle temperature notturne di calare più di tanto rispetto ai valori massimi. Avremo tuttavia valori con differenze rispetto ai giorni scorsi fino a 10-15°C in meno. Un vero e proprio abisso dei termometri che farà battere i denti dal freddo.
Il nord ed alcune aree interne del centro, come in Toscana ad esempio, risentiranno del gran freddosoprattutto di notte quando si parlerà più di gelo che di freddo in quanto i valori minimi potranno scendere di parecchi gradi sotto lo zero provocando estese gelate in particolare nelle zone di aperta campagna. Di giorno tuttavia, il buon soleggiamento, riuscirà un po’ ad addolcire il gelo notturno e le temperature massime saranno decisamente meno rigide. Al gelo saranno comunque anche le località di montagna dove alla quota di 1500 metri si potranno raggiungere valori fino a -15°C.
Da sabato i gelidi venti nord orientali cominceranno ad attenuarsi e le temperature, soprattutto sulle centrali adriatiche ed al sud, inizieranno a guadagnare qualche punticino verso l’alto pur restando ancora abbastanza rigide. Un moderato aumento si registrerà anche al nord e sui versanti tirrenici anche se di notte continueremo ad avere valori molto freddi specie sulle pianure del nord.