Si è tenuto giovedì 30 maggio a Castello Imperiali l’incontro tra rappresentanti sindacali, lavoratrici e lavoratori di Mercatone Uno e Amministrazione Comunale di Francavilla Fontana.
Hanno partecipato il Sindaco Antonello Denuzzo, il Presidente del Consiglio Comunale Domenico Attanasi, l’Assessore alle Attività Produttive Domenico Magliola, l’Assessore al Contenzioso e alle Politiche Comunitarie Nicola Lonoce e l’Assessora alle Politiche Sociali Maria Passaro.
Dopo la doccia gelata di sabato 25 maggio, quando l’intero personale di Mercatone Uno ha scoperto via social di aver perso il lavoro, le lavoratrici e i lavoratori stanno cercando il dialogo con tutti i livelli istituzionali per una rapida risoluzione della crisi.
“Come organizzazioni sindacali stiamo aprendo tavoli con tutte le istituzioni – dichiara Claudia Nigro, Segretaria Generale Filcams CGIL Brindisi – A Francavilla è in ballo il destino di 34 famiglie. A livello aziendale si stanno valutando i possibili percorsi da seguire per tornare in amministrazione straordinaria, sbloccando la cassa integrazione. Il passo successivo sarà trovare un nuovo acquirente e anche qui sono sul tavolo diverse ipotesi. I lavoratori non devono nuovamente subire il trauma che hanno patito nella storia recente di questa azienda”.
“Chiediamo all’Amministrazione Comunale di farsi portavoce con il Ministero dello Sviluppo Economico della richiesta di cassa integrazione guadagni straordinaria – dichiara Antonio Andrisano, segretario della Uiltucs – Auspichiamo una soluzione positiva che riguardi l’intero complesso aziendale, non trascurando le peculiarità dei singoli territori che possono fornire soluzioni spezzatino.”
“È da 5 anni che subiamo condizioni economiche sfavorevoli – dichiara Massimiliano Di Presa, RSA della Filcams CGIL – Tra la cassa integrazione fatta per tre anni e l’avvento della nuova società, abbiamo ricevuto una decurtazione delle ore arrivando in alcuni casi a 20 ore. Attendiamo con urgenza che si attivino gli ammortizzatori sociali perché in questo momento non percepiamo niente e aspettiamo con ansia l’amministrazione straordinaria per poter procedere con una nuova vendita e riprenderci il nostro futuro”.
“Insieme al personale e alle rappresentanze sindacali abbiamo delineato alcuni possibili scenari e valutato un percorso comune per limitare al massimo le ricadute sociali di questa crisi aziendale – dichiara il Sindaco Antonello Denuzzo – è giusto che la questione approdi in Consiglio Comunale e che la Città si esprima con un atto del suo organo supremo. Per questo motivo abbiamo condiviso senza alcuna esitazione la proposta del Presidente del Consiglio Domenico Attanasi di un Consiglio Comunale Monotematico che sarà proposto nella prossima conferenza dei Capigruppo, annunciando sin da ora che inviteremo l’Assessore Regionale Cosimo Borracino.”