I Carabinieri del Comando Provinciale di Taranto, nei decorsi giorni, hanno effettuato estesi e mirati controlli finalizzati a contrastare il fenomeno del “caporalato”, e dell’intermediazione e sfruttamento del lavoro nell’ambito delle attività agricole.
L’attività, condotta da personale delle Compagnie Carabinieri di Taranto, Martina Franca, Manduria, Massafra e Castellaneta, è stata articolata sul territorio dell’intera provincia, mediante un orientato controllo delle tratte di maggiore transito di bus e mezzi che conducono lavoratori e lavoratrici stagionali nei campi e poi nelle aziende agricole presenti sul territorio ed ha interessato un arco esteso da Avetrana passando per Grottaglie e San Giorgio Jonico, comuni crocevia e sede di partenza di mezzi di trasporto, fino a Castellaneta e Ginosa, centri in cui insistono numerose aziende agricole operanti nel ramo delle colture stagionali di frutta e verdura.
All’esito dei controlli, la Task Force ha controllato diverse aziende agricole, 94 mezzi di trasporto, 201 lavoratori di cui 53 stranieri e contestato 9 sanzioni amministrative per violazioni al C.d.S. per un importo complessivo di € 2.259,00.
In particolare, i militari della Stazione Carabinieri di Marina di Ginosa e di quella Temporanea di Castellaneta Marina hanno controllato 6 furgoni e 2 autovetture, con a bordo complessivamente 47 lavoratori, tutti extracomunitari di origine africana. Durante gli accertamenti, a carico dei conducenti di due furgoni, sono state elevate 2 contravvenzioni per il trasporto di passeggeri in sovrannumero rispetto a quello previsto dalla carta di circolazione dei mezzi (15 persone invece di 9) e 2 autovetture sono state sequestrate perché prive della copertura assicurativa.
Sono in corso ulteriori accertamenti a cura dei Carabinieri della Stazione di Marina di Ginosa, tesi a verificare la regolarità dei fogli di assunzione presentati dai 47 cittadini identificati.
Analoghi servizi proseguiranno nei prossimi giorni.