«La gatta frettolosa, dice un vecchio proverbio, fece i gattini ciechi. Così è successo, pare, all’ineffabile duo Orlando e Cavallo, In effetti, è lo stesso duo Orlando-Cavallo a dire che “dal 2009 al 2011 la differenziata a Grottaglie è cresciuta costantemente, anche grazie al raddoppio dell’efficienza dell’isola ecologica e alla politica di sensibilizzazione, soprattutto nelle scuole, fatta dalla precedente Amministrazione». Esordisce così Maurizio Stefani, assessore all’ambiente e vicesindaco della Città di Grottaglie, in una nota stampa di risposta alle pressione ricevute nei giorni scorsi dagli ex assessori della Giunta Bagnardi in merito all’ecotassa e la raccolta differenziata.
“Il lettore – continua Stefani – penserà che il merito di tali buoni risultati fosse stato o dell’ex assessore Orlando o dell’ex assessore Cavallo, che dovevano assumere, evidentemente (o l’uno o l’altro) la carica di assessore all’ecologia. Invece, guarda caso, l’assessore all’ecologia ed ambiente della passata amministrazione era proprio l’attuale Sindaco, Ciro Alabrese. E allora, , per cui, per adesso siete rimandati. Ad ogni buon conto,. Ora, se l’incremento del fatidico 5% in più è riferito alla percentuale dello scorso anno possiamo dire di averlo superato abbondantemente; se, invece, quell’incremento è riferito al valore assoluto, lo scostamento è di 1,5 punti. Ma, se così fosse, si arriverebbe al paradosso che un Comune che passa, ad esempio, dal 5% al 10% non paga l’ecotassa, mentre un Comune che già nel 2013 arrivava, ad esempio, al 30% e passa al 32%, paga l’ecotassa. Sarà mai possibile?
Non si è fatta attendere la risposta dell’Amministrazione comunale della città delle ceramiche a firma del vicesindaco Stefani.
«Il 17,11% raggiunto dimostra che l’Amministrazione Comunale non è stata con le mani in mano, ma ha prodotto tutta una serie di iniziative di sensibilizzazione che hanno consentito di raggiungere tale risultato. Certo, bisogna fare di più, se solo ci fossero le risorse economiche disponibili: purtroppo i bilanci degli Enti Locali di anno in anno sono sempre più magri per via dei tagli operati dal Governo. E questa non è certo una scusante, ma un dato di fatto. Ad ogni buon conto, ai fini del raggiungimento degli obiettivi superiori, è comunque necessaria una maggiore e assidua collaborazione dei cittadini, i quali dovrebbero avere tutto l’interesse a differenziare di più. Fortunatamente in nostro soccorso accorrono gli alunni della scuola primaria “Don Bosco” che nel loro giornalino a conclusione delle “ECOLIADI”, hanno scritto: “Ora stiamo insegnando ai nostri genitori ed ai nostri fratellini come si fa la raccolta differenziata per avere un mondo più pulito! Fatela anche voi: non dimenticate mai di mettere ogni cosa al suo posto!”»