Uno dei protagonisti, suo malgrado, del terremoto politico causato dalle dimissioni di Alfonso Annicchiarico dell’incarico di Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Grottaglie, è stato senz’altro Massimo Serio, nella sua qualità di capogruppo consiliare del Partito Democratico. A lui è passato il metaforico cerino sulla questione, nella sua qualità di “ufficiale di collegamento” tra il Sindaco Ciro Alabrese e il PD, dalle cui file dovrebbe uscire – a meno di clamorose sorprese – il sostituto di Annicchiarico. Lo abbiamo raggiunto per chiedergli un commento sulle vicende che hanno animato la politica grottagliese.
«Prima di tutto esprimo il mio dispiacere per la scelta di Alfredo Annicchiarico – ha affermato Serio. Non tanto per le dimissioni da assessore quanto per la decisione di abbandonare il partito. Personalmente ritengo che in un partito ci si debba restare non solo quando le cose vanno bene ma anche – se non soprattutto – quando le cose sembrano andare male, perché se si vuole cambiare qualcosa, è dall’interno che bisogna farlo. Detto questo, debbo rilevare che a più di una settimana dalle dimissioni di Annicchiarico, quello che ascolto in giro è solo un vuoto chiacchiericcio, che non affronta la sostanza dei problemi. A quanto pare più di qualcuno preferisce una politica fatta da pettegolezzo da corridoio basata più su rancori ed interessi personali che da progetti condivisi dagli elettori. La mancata nomina del successore di Annicchiarico ad Assessore ai LL.PP. è emblematica – prosegue Serio – evidentemente c’è un tiro alla fune tra i partiti della maggioranza che ha generato una sorta di “impasse”. Il fatto è che oramai non c’è più tempo per queste strategie e personalmente credo che sia urgente un deciso cambio di rotta che dimostri nei fatti che il sindaco non è ostaggio dei partiti della sua maggioranza. Personalmente, se fossi al posto di Alabrese, nominerei subito il nuovo assessore oppure azzererei la giunta; a questo punto della legislatura si dovrebbe già preparare la prossima campagna elettorale e non scontrarsi su questi tatticismi di bassa politica. La maggioranza dovrebbe essere orientata alla soluzione dei problemi dei cittadini ed i partiti dovrebbero mettersi insieme per cercare una soluzione a questa crisi.
Per quanto riguarda il PD – ha concluso Serio – nelle prossime ore si riunirà il direttivo cittadino in cui si farà il punto della situazione e si decideranno le azioni da intraprendere.»