«Fuorviante l’interpretazione risultante dalla nota stampa che le sigle sindacali CGIL-CISL-UIL di Grottaglie hanno diramato circa le cartelle di pagamento IMU 2013/2014.»
Non si fa attendere la risposta di Mario Bonfrate, assessore ai servizi finanziari del Comune di Grottaglie in merito ai problemi alle cartelle esattoriali lamentati dai segretari confederali cittadini. Una risposta secca e chiara, che respinge al mittente le accuse, e taccia come “irrispettoso” l’atteggiamento di CGIL-CISL-UIL di Grottaglie per aver
lamentato un ritardo o un silenzio dell’amministrazione comunale «considerando – sottolinea l’Assessore Bonfrate – che l’incontro con l’assessore al bilancio e ai tributi si è tenuto dopo sei giorni lavorativi (considerato il ponte di Ognissanti), dalla ricezione richiesta.»
La versione dalla casa comunale rintuzza quanto affermato da Vestita, Cofano e Alemanno, chiarendo che «L’assessore, preso atto delle rimostranze esposte dalle sigle sindacali ha prontamente contattato il responsabile dell’Ufficio Tributi e la società che si occupa, per conto del Comune di Grottaglie, della riscossione dei tributi, accertando nella stessa giornata l’errore di computo su alcune cartelle. In particolare, su 5 voci di costo solo 1 era stata imputata erroneamente. Errore che è stato rilevato su 80 cartelle, alcune della quali ancora non inviate, su circa 1200. Già dal lunedì successivo, 12 novembre, agli stessi contribuenti è stata inviata comunicazione a rettifica della precedente che, di fatto, ha bloccato i 60 giorni per il pagamento della cartella.»
Anche l’omesso invio dell’avviso bonario lamentato dalle sigle sindacali trova una spiegazione nella nota dell’assessore ai servizi finanziari, che rileva come si tratti di correzione di errori di calcolo o versamenti insufficienti percui non è previsto l’invio dell’avviso di accertamento.
Nella conclusione della nota l’Assessore Bonfrate stempera i toni e porge il proverbiale rametto d’ulivo in segno di pace, rimarcando che la amministrazione comunale ringrazia le sigle sindacali alle quali ha sempre dimostrato ampia disponibilità al dialogo e collaborazione e alle quali anche successivamente all’incontro dell’8 novembre è stato dato informalmente riscontro.
«Probabilmente – conclude l’Assessore Bonfrate, è stato incompreso il passaggio che gli uffici si erano già attivati per la risoluzione e comunicazione ai contribuenti dell’incongruenza. Sulle ulteriori richieste avanzate dalle sigle sindacali l’amministrazione comunale e gli uffici sono a completa disposizione al fine di valutare singolarmente gli eventuali errori di calcolo ipotizzati dalle stesse.»