Ieri, a bordo della fregata Bergamini, ormeggiata presso la base navale di Augusta, il Comandante in Capo della Squadra Navale, ammiraglio di squadra Filippo Maria Foffi, ha presenziato all’assemblea di avvicendamento al comando dell’Operazione Mare Sicuro (O.M.S.) fra il contrammiraglio Salvatore Vitiello comandante la Terza Divisione Navale e il contrammiraglio Alberto Maffeis comandante le Forze da Pattugliamento per la Sorveglianza e la Difesa Costiera.
Ventidue sono le Unità Navali che si sono alternate durante i quattro mesi di comando dell’Ammiraglio Vitiello, periodo durante il quale sono stati impiegati 2.900 militari, con una presenza giornaliera in mare continuativa media di circa 800 persone. Un totale di 15.800 ore di moto, a cui si aggiungono le 390 ore di volo degli elicotteri imbarcati.
Durante i quattro mesi di attività in mare sono stati condotti 88 eventi di soccorso per un totale di 14.544 naufraghi tratti in salvo dalle unità impegnate nel dispositivo che hanno anche fornito la necessaria cornice di sicurezza ai mezzi coinvolti.
L’operazione nazionale MARE SICURO è stata avviata il 12 marzo 2015 a seguito dell’evolversi della crisi libica che ha reso necessario un potenziamento del Dispositivo Aeronavale della M.M. dispiegato nel Mediterraneo Centrale – al fine di tutelare gli interessi nazionali nell’area ed assicurare adeguati livelli di sicurezza marittima.
L’operazione ha la missione di svolgere, a tutela degli interessi nazionali, attività di presenza, sorveglianza e sicurezza marittima nel mediterraneo centrale, in applicazione della legislazione nazionale e degli accordi internazionali vigenti.