“MarePolis: Taranto da città sul mare a città di mare”, questo il tema di quest’anno della “tre giorni di fine estate” dell’Associazione “Le Città Che Vogliamo” che vedrà i prossimi 21, 22, 28 e 29 settembre i giorni focali dei dibattiti in cui si proverà a dare risposte rivelatrici di un futuro migliore.
Mercoledì 21, alle ore 18, quando nel chiostro del convento di San Michele, dove ha sede l’Istituto musicale Paisiello, quando i rappresentanti di Ocse, Billi, e Invitalia, Portaluri, discuteranno insieme al direttore del dipartimento Turismo e Cultura Regione Puglia, Aldo Patruno, e il consigliere regionale Gianni Liviano sul tema “Un mare di opportunità”, facendo così il punto della situazione sullo stato di attuazione del contratto istituzionale di sviluppo. Serata che avrà un fuori programma in quanto si parlerà di cinema insieme al direttore artistico del Levante International Film Festival, Mimmo Mongelli, e ai responsabili di Crest e dell’Associazione Marcellino De Baggis. Un’occasione di dibattito scaturita dalla decisione di Mongelli di traslocare armi e bagagli da Bari a Taranto e dal progetto di realizzare un centro di riprese cinematografiche subacquee al largo di Mar Grande.
Giovedì 22, alle ore 18,30 sempre all’Istituto Paisiello, “Il mare come valore identitario di un territorio” .
A confrontarsi, sollecitati da alcuni giornalisti di organi di informazione locali, saranno i consiglieri regionali Sergio Blasi (Pd), Sabino Zinni (capogruppo Emiliano sindaco di Puglia), Mario Pendinelli (Emiliano sindaco di Puglia), Alfonso Pisicchio (La Puglia per Emiliano) e Gianni Liviano (Emiliano sindaco di Puglia).
Mercoledì 28, questa volta nella sala riunioni del Mon Reve (ore 18.30), stabilimento balneare sulla Litoranea salentina, il mare sarà visto come una grande opportunità di rilancio e di sviluppo della area ionica. “Un mare di economia: musei, marine e altri attrattori” il tema della serata. Ricca la platea degli ospiti. Ci saranno Nicola Costa, presidente della fondazione Acquario di Genova, Pierangelo Campodonico, direttore del MuMa (Museo del mare di Genova), Agnese Vallerga, responsabile di Italian Cruises Shipping Service (la concessionaria della compagnia armatrice che dal 2017 approderà a Taranto con le navi da crociera), Rinaldo Melucci di Jonian Shipping Consortium, Sergio Prete (presidente dell’Autorità portuale), Carmelo Fanizza di Jonian Dolphin, l’ing. Mellea della fondazione Michelagnoli, Lelio Miro (presidente della Banca di Taranto) , il comandante Nino Nastasi che illustrerà il progetto StarTa, Simonetti dell’ormai consolidato “Palio di Taranto” ed il prof. Mastronuzzi dell’Università di Bari.
Chiusura giovedì 29, alle ore 18.30 al Nautilus, quando si parlerà di Mar Piccolo, l’oro di Taranto con Vera Corbelli, commissario straordinario per le bonifiche, mentre lo storico e intellettuale Piero Massafra, il presidente dei mitilicoltori di Confcommercio, Mimmo D’Andria, il prof. Nicola Cardellicchio Cnr Taranto,Fabio Millarte del Wwf, Vito Crisanti direttore riserva “Palude la Vela” , l’imprenditore Colomba, l’agente marittimo Gennarini, il colonnello dell’Areonautica Farina discuteranno sul tema “Mar Piccolo, cuore di Taranto”.