«Come si prevedeva già da qualche settimana è stata messa la ciliegina sulla torta. Lo schiaffo della commessa TAP all’Italia ed in particolare al Mezzogiorno e a Taranto è arrivato con l’aggiudicazione della commessa dei tubi del gasdotto TAP all’azienda tedesca Salzigitter Mannesman Internazionale.» Lo scrive, per la sezione di Monteiasi del Partito Comunista d’Italia, Ciro Manigrasso.
«Ora – prosegue Manigrasso – si spera nelle briciole, giusto il contentino affinché il mezzogiorno rimanga zitto.ì Questa e’ l’attenzione che a partire dal governo centrale si ha verso il Mezzogiorno. Anche se tutti riconoscono che per far ripartire l’Italia c’è bisogno che riparta il SUD lo stesso continua ad essere penalizzato. Non bastano neanche i calcoli che ha pubblicato la Banca d’Italia dicendo che ogni 100 euro investiti al sud si creano un profitto di 40 euro per l’intero paese (quindi soprattutto al nord che ha il maggior numero di aziende). Invece con 100 euro di investimenti al nord, si avrebbe un profitto di 10 euro complessivamente.
Ma un programma di investimenti esiste per il SUD – afferma Manigrasso. Nel 2015, più 1,5 per cento al Nord, meno 4 per cento al SUD. Ferrovie dello Stato, 98,8 per cento al Nord (4.798 milioni di euro), 1,2 per cento al SUD (60 milioni che serviranno solo ad eliminare i vecchi passaggi a livello). Tagli della SPESA STATALE, 38 per cento al SUD, 27 per cento al NORD: Insomma vince ancora il NORD dove viaggia il FRECCIAROSSA mentre al SUD viaggiano le littorine. Il SUD ha i FINANZIAMENTI EUROPEI 2013/2020 (sono già passati 2 anni) che saranno impiegati come i precedenti tolti al SUD per Finanziare i progetti del NORD?.
Va ricordato – aggiunge Ciro Manigrasso – che con parte dei FONDI 2007/2013 sono stati finanziati progetti delle Regioni Settentrionali nonché anche il JOBS ACT ed anche le multe delle quote latte degli allevatori del NORD in passato. Il tutto nonostante il SUD e la Puglia nonché la Provincia di Taranto possiedono tutte le potenzialità per essere la parte dell’Italia che potrebbe fare da traino all’intera Nazione per posizione geografica e potenzialità del territorio per essere la PIATTAFORMA di INTERCONNESSIONE tra ASIA ed EUROPA, nonché l’unico corridoio per la sperimentazione degli aerei con pilotaggio remoto.
Tutti sanno cosa vuol dire tutto questo ma nessuno si muove, vorremmo tanto conoscere le motivazioni anche se le intuiamo, nonostante la Regione Puglia ha cominciato a fare investimenti proprio su quell’area dove dovrebbe sorgere la PIATTAFORMA LOGISTICA per L’AEROSPAZIO che comprende l’area tra Grottaglie e Monteiasi nonché il Porto e l’Aeroporto. Si tratta di 100 milioni di euro in parte già impegnati in progetti oggetto di apposita CONFERENZA di SERVIZI tenutasi a BARI da poco.
La domanda è d’obbligo a questo punto – conclude Manigrasso, quando tutti coloro che a vario titolo usufruiscono di laude indennità e pensioni pubbliche lavoreranno affinché ciò si verifichi?
Diversamente chiederemo a chi di dovere che vengano mandati a casa per manifesta incapacità a svolgere il mandato per cui sono stati eletti.»