«E’ passato moltissimo tempo dal sollecito della problematica avente per oggetto l’impianto semaforico sulla Statale 7 San Giorgio-Grottaglie che incrocia le Strade Provinciali Carosino-Monteiasi.» Lo ricorda Ciro Manigrasso, della sezione di Monteiasi del Partito Comunista d’Italia, in una lettera inviata al Prefetto di Taranto, al Presidente della Prov. Di Taranto, ed ai Sindaci dei Comuni di Carosino, Grottaglie, Monteiasi e San Giorgio Jonico.
«Ad oggi – scrive Manigrasso, nessuna comunicazione è giunta ne al sottoscritto tanto meno ai cittadini del comprensorio dei Comuni oggetto dell’impianto semaforico in questione che continua a rimanere spento con gravi ripercussioni sul traffico di quella importante arteria stradale e sulla sicurezza dei tanti automobilisti che percorrono giornalmente quelle strade. Abbiamo avuto notizia che la spesa per l’attivazione dell’impianto di che trattasi si aggirerebbe intorno alla cifra di Euro 1.500. Possibile che la Provincia di Taranto non disponga della cifra, talmente “onerosa” richiesta per l’attivazione?
In alternativa – evidenzia la nora del P.C.d’I di Monteiasi, le amministrazioni comunali di Carosino, Grottaglie, Monteiasi, San Giorgio Jonico, più direttamente interessate, possibile che non possono mettere a disposizione la somma diviso quattro per intervenire e risolvere questo annoso problema? La Provincia di Taranto già molti mesi fa ha comunicato ai Sindaci che è in itinere la gara di appalto per la realizzazione di un rondò che ad oggi non vede la luce e in prospettiva, con i problemi finanziari che ogni giorno reclama, non credo si potrà mai realizzare.
Attendiamo delle risposte, se mai arriveranno – conclude Ciro Manigrasso. Ci spiacerebbe parlarne magari all’indomani di un brutto incidente che si potrebbe verificare come in passato è successo perché a quel punto qualcuno ne risponderebbe in prima persona. Ill. Sig prefetto, confidiamo in un suo autorevole intervento, per cercare di evitare una parte delle tragedie quotidiane alle quali assistiamo impotenti.»