“Riparte domani al Mise la trattativa con i sindacati la cui firma, dopo l’ok della commissione europea antitrust, è l’ultimo tassello necessario per sigillare finalmente e dopo anni di incertezza, il trasferimento d’azienda Ilva a un proprietario che con oltre 5 miliardi di finanziamenti privati finalmente risanerà e riavvierà la più grande azienda del Sud Italia.” Lo dichiara Giampiero Mancarelli, segretario provinciale del PD di Taranto.
“Il tutto – aggiunge Mancarelli – salvaguardando salute e lavoro. Se la trattativa riparte è soprattutto grazie al lavoro che il Governo fino all’ultimo giorno ha messo in piedi, approvando ieri in quello che sembra essere l’ultimo consiglio dei ministri Gentiloni un decreto sugli ammortizzatori in aree di crisi complessa che contribuirà a salvaguardare i diritti di ognuno dei lavoratori attualmente impiegati.
Con il lavoro del partito democratico che ha portato avanti in solitudine durante tutti questi mesi una vertenza difficilissima con l’obiettivo ormai quasi definitivamente raggiunto di conciliare tutte le esigenze in campo, anche il Pd ionico è impegnato fino alla fine sul tema. Accogliamo positivamente anche la decisione del governatore Emiliano di abbandonare la spettrale idea di chiusura della fabbrica e il suo riconoscere il tavolo nazionale come l’unico ufficiale per la chiusura della trattativa, affiancato da quello informativo di Taranto, nel quale come Pd ionico faremo valere la nostra partecipazione.
Un plauso particolare – conclude Mancarelli – va a ai sindacati che mai sono venuti meno alla loro responsabilità sociale lottando per migliorare tutte le condizioni dell’accordo e garantendo la pacificazione tra tutte le esigenze in atto.”