In Italia, secondo gli ultimi dati su 52,3 milioni di abitanti con età superiore ai 14 anni, i fumatori sono circa 10,3 milioni (19.5%) di cui 6.2 milioni di uomini (24.5%) e 4,1 milioni di donne (14.8%).
Il Ministero della Salute ha avviato una campagna di comunicazione che ha come obiettivo quello di responsabilizzare direttamente i fumatori alla cura della propria salute e di quella di chi gli sta vicino (in particolare a tutela dei bambini contro il fumo passivo). Ma con un approccio nuovo. Di campagne contro il fumo ce ne sono state tante. Ma quante hanno fatto riflettere i fumatori con garbata ironia strappandogli anche un sorriso? Ecco un nuovo approccio creativo per spegnere le sigaretta. Partiamo da alcune considerazioni sulla salute: Fumare fa venire il cancro; Fumare danneggia gravemente chi fuma e chi gli sta intorno; Fumare uccide. E allora ?.. traiamo le dovute conclusioni e diciamolo chiaramente! Per la salute fumare è semplicemente una cosa “scema”. “Ma che sei scemo?” è, infatti, la domanda che i non fumatori fanno spesso ai fumatori.
Ci si rivolge al fumatore simpaticamente come “scemo” evitando ogni stigmatizzazione ma, anzi, con il tono affettuoso che avrebbe un genitore o un amico che è preoccupato per la sua salute. Quante volte avremo ripetuto a qualcuno a cui vogliamo bene “Te lo hanno detto in 1.000 lingue che fa male e tu ancora lo fai? Ma allora sei proprio scemo!
Il testimonial ideale per una campagna multisoggetto ironica? Nino Frassica, protagonista degli spot radiofonici e video.
L’idea di utilizzare uno stile comunicativo leggero ed ironico per una campagna contro il tabagismo e di vedere Nino Frassica come possibile testimonial è stata testata e valutata in via preliminare attraverso focus group. I risultati hanno evidenziato che Frassica è un personaggio ritenuto da tutti credibile e autorevole. Il suo approccio ironico e graffiante, popolare ma non volgare, viene visto come ben collocabile in una comunicazione sociale originale capace di stimolare alla riflessione attraverso il sarcasmo e l’uso del paradosso.
In definitiva, con il suo umorismo surreale, la sua parlata verace, il suo look iconografico Nino Frassica è il personaggio che può dare voce al tormentone “Ma che sei scemo?” Un artista che sa far suo il messaggio di prevenzione grazie all’immediatezza e alla semplicità del suo modo di comunicare.