Il sogno di tutti i tifosi italiani è quello di poter cantare vittoria a fine maggio, magari proclamandosi “Campioni d’Italia”. Lo scudetto è certamente il trofeo più ambito nel nostro paese, anche se negli ultimi anni è stato impossibile poterlo strappare alla Juventus. I bianconeri, infatti, hanno portato a casa ben nove campionati consecutivi e solo lo scorso anno il distacco con la seconda si è ridotto ai minimi termini. L’impresa è riuscita all’Inter di Antonio Conte, ex allenatore dei piemontesi dimessosi nel luglio 2014, che è arrivata a chiudere la stagione con un solo punto di differenza rispetto alla Vecchia Signora. Un passo in avanti notevole ma non sufficiente a portare a Milano il tricolore.
Che i nerazzurri siano i favoriti numeri uno per confermarsi l’anti-Juventus per eccellenza, come potrebbero confermare anche i dati delle scommesse sportive Italia, che vedono i meneghini favoriti in molte delle prossime sfide. Entrambe le squadre hanno lavorato molto sul mercato per mettere ulteriore distanza tra sé e tutte le altre big del campionato. In casa bianconera, infatti, sono arrivati giocatori del calibro di Morata e Arthur, che hanno permesso di sostituire i partenti Higuain e Pjanic. Inoltre, è stato acquistato un talento puro del calcio italiano: Federico Chiesa. Ad Appiano Gentile, invece, sono stati presi giocatori di assoluta qualità ed esperienza, come Kolarov, Vidal e Hakimi, per non parlare del ritorno di Perisic. Il vantaggio dei nerazzurri rispetto ai bianconeri, però, non sta tanto nella rosa, ma nella continuità tecnica. Mentre a Milano è rimasto Conte, a Torino è stato esonerato Maurizio Sarri ed è stato ingaggiato Andrea Pirlo, che ha fatto il suo esordio assoluto in veste di allenatore.
C’è una cosa, però, che avvicina le due squadre: un avvio non troppo convincente. Non a caso Inter e Juventus non occupano le primissime posizioni della Serie A in questa prima parte del campionato e ci sono altri club che, invece, stanno dimostrando di potersela giocare proprio con la prima e la seconda della passata Serie A. Su tutte il Milan di Stefano Pioli. I rossoneri, che avevano terminato la scorsa stagione in crescendo, hanno ripreso il discorso esattamente da dove l’avevano lasciato. Conseguenza più logica, è il primato solitario in classifica, ottenuto a suon di vittorie consecutive. Il mercato estivo ha regalato al tecnico rossonero ancora più qualità in rosa, per quanto il colpo più importante sia stato quello del rinnovo del contratto di Zlatan Ibrahimovic, assoluto trascinatore dei meneghini da inizio stagione. Chi ben comincia è a metà dell’opera.
Subito alle spalle dei rossoneri, troviamo altre due possibili outsider che potrebbero insidiare la corsa al titolo di Inter e Juventus: parliamo di Napoli e Roma. Le squadre di Gattuso e Fonseca, infatti, sono imbattute sul campo, sinora, e hanno subito solo una sconfitta a tavolino a testa rispettivamente contro i campioni d’Italia in carica e l’Hellas Verona. Il calcio giocato da partenopei e giallorossi è piacevole a vedersi, ricco di velocità e di gol. Ma se gli azzurri non sono una sorpresa in questo senso, i capitolini stanno andando ben oltre le aspettative, regalando ai tifosi un avvio di stagione da sogno.
Leggermente più attardate, ma comunque da tenere in considerazione per la lotta al vertice, sono Atalanta e Lazio. I bergamaschi hanno subito un piccolo rallentamento nelle ultime giornate, dopo un inizio a suon di gol. I biancocelesti, invece, hanno ottenuto risultati altalenanti, alternando sfide giocate sui livelli dello scorso anno a passi falsi sicuramente sorprendenti, come il pareggio contro il Benevento. Dunque, la lotta per il primato potrebbe non limitarsi alle sole Juventus e Inter.