Partita con un macigno di 23,1 miliardi di euro da trovare per scongiurare l’aumento dell’IVA (sia del 10% al 13% e del 22% al 25,2%) nonché l’aumento delle accise sui carburanti, la Legge di Bilancio si accinge ad essere approvata definitivamente con il voto di fiducia della Camera dei Deputati. Evitato pertanto un salasso da 540 euro l’anno a famiglia in media, la Manovra contiene numerose e importanti disposizioni in materia di agricoltura e pesca.
Confermata l’estensione dell’esenzione ai fini Irpef dei redditi dominicali e agrari
Confermata l’estensione al 2020 dell’esenzione ai fini Irpef dei redditi dominicali e agrari relativi ai terreni dichiarati da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola. Per l’anno 2021, gli stessi redditi concorrono alla base imponibile IRPEF nella misura del 50%. Per gli under 40 che si insediano nel corso del 2020 è previsto, per un periodo massimo di 24 mesi, l’esonero dal versamento totale dell’accredito contributivo presso l’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti. Vengono concessi mutui a tasso zero in favore di iniziative finalizzate allo sviluppo o al consolidamento dell’imprenditoria femminile in agricoltura attraverso investimenti nel settore agricolo e in quello della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.
Prorogato anche il credito d’imposta per la partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali di settore, già previsto dal Decreto Crescita, e si amplia inoltre ad investimenti in ricerca e sviluppo, in transizione ecologica, in innovazione tecnologica 4.0 e in altre attività a supporto della competitività delle imprese agricole.
Istituito il Fondo per gli investimenti innovativi delle imprese agricole
Istituito presso il Ministero dello Sviluppo economico il Fondo per gli investimenti innovativi delle imprese agricole (5 mln di euro per il 2020); finanziato con 29,5 milioni di euro per i prossimi due anni il Fondo per la competitività delle filiere agricole; incrementato di 3 milioni il Fondo distribuzione derrate alimentari agli indigenti per il triennio 2020-2022; viene creato il Fondo per l’agricoltura biologica, con una dotazione di 4 milioni di euro per il 2020 e 5 milioni a regime mentre si allarga anche ai prodotti colpiti dai dazi USA l’intervento del Piano per la promozione straordinaria del Made in Italy.
Sostegno al reddito per i lavori della pesca
Per il comparto ittico si interviene sul sostegno al reddito per i lavoratori dipendenti da imprese adibite alla pesca marittima nel periodo di sospensione dell’attività lavorativa a causa delle misure di arresto temporaneo obbligatorio e non obbligatorio, prorogando, inoltre, di un anno, sino al 31 dicembre 2020, il Programma nazionale triennale della pesca e dell’acquacoltura 2017-2019. Si prevede, inoltre, una riduzione dello sgravio contributivo totale previsto per le imprese armatoriali e per il loro personale dipendente imbarcato, stabilendo che, a decorrere dal 2020, venga corrisposto nel limite del 44,32%.
Incentivi fiscali per l’oleoturismo
Gli incentivi fiscali sull’enoturismo vengono all’allargati all’oleoturismo mentre si modifica la normativa del Fondo di solidarietà nazionale, prevedendo che gli interventi di carattere compensativo possono essere disposti anche oltre la singola annualità purché nel limite dei tre anni, qualora l’evento che ne ha determinato l’attivazione comprenda un arco temporale più lungo dell’anno, come nel caso della Xylella.
Nasce il capitolo di spesa per le Commissioni Uniche Nazionali
Nasce il capitolo di spesa per le CUN (Commissioni Uniche Nazionali) che divengono un caposaldo dello Stato; si prevedono contributi a fondo perduto per finanziare l’agricoltura di precisione o la tracciabilità dei prodotti agroalimentari con tecnologie blockchain; si incentivano gli impianti di produzione di energia elettrica esistenti alimentati a biogas; sostegno ai nuovi impianti di colture arboree e al reddito dei florovivaisti. Infine si accelera il processo di liquidazione dell’EIPLI (Ente per lo sviluppo dell’irrigazione e la trasformazione Fondiaria in Puglia e Lucania).
L’Abbate: “Stanziati circa 600 milioni di euro”
“Per il Settore Primario sono stati stanziati circa 600 milioni di euro, un risultato che visti i presupposti di partenza ci fa essere soddisfatti nonostante tutto – commenta il Sottosegretario alle Politiche Agricole, Giuseppe L’Abbate (M5S) – Abbiamo certamente tanto ancora da fare e siamo pronti a farlo. Tutto ciò che non siamo riusciti ad inserire in questa Manovra, infatti, troverà posto nel Collegato Agricolo che sarà aperto alla discussione parlamentare”.