Che il calcio italiano non stia vivendo un periodo florido dal punto di vista economico è percepibile da quanto accaduto quest’anno con il calciomercato invernale. Sono in realtà diverse sessioni di mercato in cui le squadre italiane fanno davvero fatica ad acquistare calciatori, soffermandosi più che altro su prestiti o cessioni di lusso.
Indubbiamente la pandemia ha creato problematiche economiche non indifferenti in tanti settori lavorativi ed anche il calcio italiano ha pagato le conseguenze di questa crisi. La mancata presenza della Nazionale Italiana ai Mondiali in Qatar è stata l’ulteriore batosta che ha ancor di più affossato il nostro calcio.
Per capire in modo tangibile questa situazione piuttosto preoccupante per le varie società di calcio italiane, basta vedere quanto ha speso la Serie A nel mercato invernale, un dato davvero impietoso che non era mai stato raggiunto in questi ultimi anni. Ciò che lascia perplessi è infatti l’incapacità da parte delle grandi società italiane di poter spendere sul mercato. Mancano i soldi per garantire investimenti di rilievo, problematica già emersa durante il calciomercato estivo, ma che nel periodo invernale ha raggiunto il livello più basso.
I dati impietosi del calciomercato invernale
Approfondendo di più la questione è emerso che durante quest’ultima sessione del calciomercato invernale le squadre italiane sono arrivate a spendere appena 31,22 milioni di euro e questo è stato il risultato di operazioni attuate principalmente da squadre considerate più “piccole” e che hanno visto più che altro il riscatto di alcuni prestiti. Non sono stati effettuati quindi acquisti di rilievo, sono tutte state operazioni di mercato di poco conto e che non hanno visto le grandi della nostra Serie A sborsare alcun euro. Un mercato bloccato che rischia di compromettere anche quello estivo, con tante società che, per esigenze di bilancio, devono necessariamente vendere qualche prezzo pregiato.
La speranza però può arrivare da questi ultimi mesi di calcio europeo, perché le italiane stanno finalmente facendo bene in Europa e ci sono buone possibilità di arrivare in fondo alle varie competizioni con più squadre.
La speranza delle squadre italiane in Europa
L’approdo ai quarti di Champions League da parte del Milan ha sicuramente dato respiro alle casse rossonere, ciò significa che potrà arrivare denaro da investire poi sul mercato durante la sessione estiva. La prossima settimana toccherà anche ad Inter e Napoli, con i nerazzurri che affronteranno il Porto in trasferta forti dell’uno a zero dell’andata, ma le scommesse calcio sono tutte a favore della squadra di Spalletti, vista come una delle squadre più interessanti dell’attuale stagione europea.
Se dovessero approdare tre squadre italiane ai quarti di Champions League, potrebbe esserci una nuova speranza economica per il nostro calcio. Da non sottovalutare poi l’Europa League, dove stanno facendo bene sia la Roma che la Juventus, mentre in Conference League tutte le speranze sono riposte nella Fiorentina di Italiano. Dopo tanti anni il calcio italiano potrebbe ritornare grande in Europa con le squadre di club, dopo insomma la vittoria dell’Europeo da parte degli Azzurri di Mancini, ecco che il nostro tricolore potrebbe ritornare ai vertici del calcio europeo. Ci sono tutti i presupposti per riemergere da un periodo davvero negativo sia dal punto di vista economico che prettamente sportivo.