Padre Pio da Pietrelcina è attualmente uno dei santi più venerati, in Italia e nel mondo. I fatti prodigiosi legati all’esistenza del Santo, da quando era in vita a tutt’oggi, richiamano sempre una gran folla di fedeli.
Tutti i devoti o semplici fedeli o anche curiosi, si sono recati almeno una volta in visita al Santuario a lui dedicato, in Puglia, a San Giovanni Rotondo; o chi visita i luoghi di origine di San Pio. Si organizzano pellegrinaggi, preghiere e numerosi sono i miracoli e le grazie richieste e spesso ottenute.
La meta di queste visite e pellegrinaggi è soprattutto la nuova Chiesa di San Pio da Pietrelcina. Progettata dal famoso architetto Renzo Piano ospita attualmente le reliquie del Santo. Le spoglie sono infatti esposte in ostensione permanente in un’urna in vetro. Il volto è conservato all’interno di una maschera in silicone che riproduce le sembianze del frate delle stigmate, parte degli abiti sono quelli originariamente indossati. All’interno della teca una serie di trattamenti e tecnologie preservano i resti da ulteriore decomposizione.
La traslazione delle reliquie di Padre Pio
Solitamente sono i fedeli che si recano in pellegrinaggio avendo come meta i luoghi del Santo. Ma spesso accade che sia proprio il Santo ad andare a visitare le comunità dei fedeli attraverso le sue reliquie.
E’ di solito un evento molto importante e sentito, accolto con devozione ed emozione dalle comunità che nei giorni dell’esposizione organizzano momenti di spiritualità e preghiera.
Cosa sono le reliquie?
Solitamente si associa la venerazione delle reliquie alla dimensione religiosa in particolare del Cristianesimo; in realtà queste sono un aspetto importante anche per altre religioni e nel mondo laico.
Per reliquia (dal latino reliquiae che significa resti) si intende solitamente un qualcosa di organico o inorganico proveniente dal passato, che abbia un significato importante. Simbolo notoriamente religioso, è rappresentato spesso dai resti mortali (in genere parti del corpo) di una persona importante, in molti casi un Santo, o effetti personali ad esso appartenuti o da esso utilizzati.
Lo scopo è quello di fornire una memoria tangibile, qualcosa che si possa vedere (o anche toccare) che rimandi direttamente alla persona venerata. E’ un modo per sentirla più vicina, quasi si potesse direttamente incontrare per pregare, richiedere grazie o miracoli, riporre intenzioni, ringraziare.
Le reliquie e i reliquiari
Solitamente le reliquie vengono conservate nei reliquiari. Questi possono avere dimensioni e forme tra le più svariate, a seconda delle reliquie che contengono, del luogo in cui si trovano, dell’importanza che rivestono.
Nella maggior parte dei casi questi reliquiari sono in vetro o cristallo, o altro materiale trasparente (come nel caso di Padre Pio nella Santuario), che ne preservi le caratteristiche, protegga dagli agenti esterni e allo stesso tempo consenta di vedere nitidamente all’interno.
Solitamente i reliquiari che contengono le reliquie sono spostabili, trasportabili: a volte vengono portati in processione o messi più a contatto con i devoti che in questo modo possono toccare o anche baciare i resti considerati miracolosi; si spera così di ottenere più facilmente l’intercessione richiesta. Nel caso di alcuni ammalati si pone direttamente la reliquia a contatto con la parte del corpo sofferente, sperando in un intervento mistico che possa curare e guarire la malattia.
L’incontro con le reliquie è sempre molto emozionante e suggestivo, riporta la creatura mistica nella sfera umana e si crea una corrispondenza più sentita, si interiorizza la vicinanza del Santo a se stessi, che scaturisce proprio da questa vicinanza “fisica”.
A volte si può anche ottenere una piccola reliquia da portare con se in forma di oggettino, o medaglietta, o spillata, ecc… In realtà non si tratta dei resti originali del santo ma di altri oggetti che sono stati a contatto con quelli appartenuti al santo. Si parla in questo caso di “reliquie da contatto”. Si evita in questo modo la commercializzazione e l’estremo frazionamento dei resti originali.
Reliquie di Padre Pio a Grottaglie
Grottaglie si prepara ad ospitare le reliquie di Padre Pio. Il significativo evento si svolgerà presso la parrocchia Maria Santissima del Rosario dal 24 al 26 febbraio 2023.
Il programma prevede l’arrivo delle reliquie in Piazza Padre Pio a Grottaglie alle ore 17:30 di venerdì 24 febbraio, subito dopo alle 18:30 Santa Messa presieduta dal padre cappuccino che accompagna la reliquia; dopo la celebrazione eucaristica la via Crucis con l’UNITALSI.
Per l’occasione la chiesa rimarrà aperta fino alle ore 22:30.
La giornata di sabato 24 febbraio inizia con il Santo Rosario alle ore 8:00, alle 8:30 la messa e a seguire alle ore 10:00 e alle ore 11:00.
Domenica 26 febbraio ultimo giorno per poter pregare le reliquie di Santo di Pietralcina a Grottaglie: alle 7:30 Rosario, alle 8 Santa Messa animata da gruppo famiglie, alle ore 10:00 Santa Messa con i bambini e ragazzi del catechismo presieduta da sua eccellenza reverendissima Ciro Miniero nuovo arcivescovo coadiutore di Taranto, alle ore 11:30 Santa Messa con la Caritas parrocchiale e nel pomeriggio Santa messa presieduta dal padre cappuccino e animata da ex alunni rogazionisti con la presenza del CVS; alle ore 18:30 dopo la Santa Messa il saluto alle reliquie del santo che lasceranno Grottaglie.
