
Giovedì 16 febbraio a partire dalle ore ore 17.45 la comunità di Grottaglie accoglie le reliquie del Beato Carlo Acutis presso la parrocchia del Rosario.
Arrivo reliquie del beato Carlo Acutis a Grottaglie
Alle ore 18.00 S.Messa, alle ore 18.45 incontro con i giovani a cura di P. Carlos rettore del santuario della Spogliazione di Assisi, dove è conservato il corpo di Carlo Acutis. Alle ore 19.45 Adorazione Eucaristica. Partecipano le parrocchie e i giovani delle vicarie di Grottaglie e di San Giorgio.
Chi è Carlo Acutis
Carlo Acutis è stato uno studente italiano, venerato come beato dalla Chiesa cattolica. Carlo Acutis nacque a Londra il 3 maggio 1991, figlio di Andrea Acutis, esponente dell’alta borghesia di Torino, e di Antonia Salzano.
Fin da piccolo fu caratterizzato da una fortissima fede cattolica, presente in ogni aspetto della sua vita; si accostò per la prima volta alla prima comunione all’età di sette anni, in anticipo rispetto alla prassi, grazie ad un sacerdote che lo ritenne pronto al riguardo. La sua devozione, rivolta in particolare all’Eucaristia (che chiamava «La mia autostrada per il Cielo» e alla Madonna, lo portava quotidianamente a partecipare alla messa ed a recitare il rosario.
Oltre ad avere gli interessi tipici di un adolescente degli anni 2000, si adoperava per aiutare chiunque incontrasse e si dimostrava gentile e comprensivo con tutti. Tra le sue grandi passioni c’era l’informatica, della quale si serviva per divulgare e testimoniare la fede attraverso la realizzazione di siti web; per questo motivo, da quando è stato beatificato, viene indicato come possibile futuro patrono di Internet e tra i suoi attributi vi è il personal computer.
Nel 2006, all’età di 15 anni, venne improvvisamente colpito da una leucemia fulminante, a causa della quale morì il 12 ottobre, in soli tre giorni, presso l’ospedale San Gerardo di Monza.